Raffaele Palladino chiarisce il malinteso. Il gol segnato ieri contro il Napoli ha fatto soffrire i tifosi azzurri ma le parole a lui attribuite oggi non corrispondono al vero e l'attaccante partenopeo sceglie ParmaLive.com, in accordo col club crociato, per chiarire il proprio pensiero: "Mi è stato chiesto se giovedì avrei fatto il tifo per il Napoli e ho risposto che avrei naturalmente sostenuto le squadre italiane, che spero arrivino in finale entrambe. Non avrei motivo di dire il contrario, sono napoletano, sono legatissimo alla mia città e tutt'ora ci vive la mia famiglia. E sono ovviamente tifoso del Napoli, pur nel rispetto della mia professione. Ci tenevo a precisarlo, le parole travisate non mi hanno fatto piacere, sembra che abbia fatto gol e sia passato da nemico del Napoli, ma ho solo fatto il mio dovere".
A proposito di Europa, che chance hanno le tre italiane di arrivare in finale di Champions ed Europa League?
"Per quanto riguardo l'Europa League, penso che il Napoli abbia ottime possibilità di passare il turno, ieri contro di noi hanno giocato sotto ritmo e gli mancavano tanti giocatori, ma giovedì sarà un'altra cosa. Per la Fiorentina è più difficile, servirà una impresa, ma come ho detto spero che possano farcela ambedue. In Europa League non è mai accaduto di avere una finalista italiana, magari ne avremo anche due. Per quanto riguarda la Juve, ti dico la verità: lo dissi circa un mesetto fa che sarebbe stato l'anno loro in Champions, ma non gli voglio assolutamente portare sfortuna (ride, ndr). Al Bernabeu sarà difficilissimo, servirà la partita perfetta. Una percentuale? Dico 55%, di fronte ci sono i Campioni d'Europa dopo tutto".
Inter, Juventus, Napoli e la stessa Fiorentina tra le vostre "vittime illustri": lunedì andrete a Firenze, che partita sarà?
"Ti posso dire che Parma sarà: il solito. Vogliamo fare bene, ci teniamo a farlo. Giovedì li osserveremo nella loro gara di coppa, ma è un avversario che conosciamo bene in fondo. Quelli di Montella è il gioco più spagnolo del campionato italiano, lo studieremo ulteriormente e cercheremo di fare una bella partita come fatto contro il Napoli. Noi onoreremo questa maglia fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata di campionato, con tutte le difficoltà note, ma senza risparmiarci mai".