Roberto Donadoni, allenatore del Parma, è intervenuto a Sky Sport, al termine di Napoli-Parma. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Nel primo tempo abbiamo subito troppo dai duelli individuali e questo ha fatto la differenza. Abbiamo preso due gol senza che Mirante fosse mai così tanto impegnato. Meglio nel secondo tempo, abbiamo tenuto testa al Napoli ed eravamo meno preoccupati. E' venuta fuori una partita migliore, ma ci vuole più intraprendenza e meno timore dell'avversario. Quando ci capitano palle determinanti siamo un po' troppo impauriti. Situazione societaria? Non sono cose che spettano o dipendono da noi. Non sono abituato a cercare alibi che vanno di fuori al terreno di gioco. Avere una certa solidità alle spalle è importante, ma la cosa principale è andare in campo e dare il massimo. Aggrapparci a queste situazioni diventa troppo comodo, vale anche per me. In campo ci andiamo noi e dobbiamo essere bravi a tirarci fuori. Se arriva un magnate pieno di soldi, ma il nostro atteggiamento non cambia, è inutile. Abbiamo fatto tante partite dove non siamo stati inferiori, ma il singolo episodio ci penalizza. Se hai una squadra che riesce a creare cinque o sei palle gol, puoi permetterti il lusso di concedere qualcosa all'avvarsario. Nel primo gol eravamo in superiorità numerica in area, ma abbiamo perso il duello individuale e ci hanno punito. Bisogna guardare avanti, mi auguro che domani si tranquillizzi la situazione societaria. Per noi sono importanti i giocatori di qualità, anche perchè non è che ne abbiamo tanti. Abbiamo recuperato Paletta, presto tornerà Cassani. Coda si è rotto il ginocchio e non abbiamo più Jorquera per una frattura al piede. Biabiany era importantissimo, ci avrebbe dato una marcia in più".