Ultime notizie SSC Napoli - Victor Osimhen ha parlato ai taccuini di The Guardian, direttamente dalla Costa d'Avorio dov'è impegnato in Coppa d'Africa con la Nigeria. Ecco le sue dichiarazioni tradotte:
"Periodo negativo a Wolfsburg nel 2017? C'è stato un momento in cui ho parlato con il mio ex agente e gli ho detto che ero pronto per andare in un club di terza o quarta divisione in Germania, dato che tutto ciò che volevo fare era giocare... Tutta la mia vita è stata una lotta, ma ne sono sempre uscito vincitore. Qualunque cosa brutta sia accaduta lì, me ne assumo la piena responsabilità. È stata una mia decisione andare al Wolfsburg, per cercare di migliorare, perché sapevo che il lavoro era ancora in corso dopo la Coppa del Mondo in Cile. C'era Mario Gómez e anche Divock Origi. Ho dovuto imparare da queste persone… Sono stato rifiutato da due club in Belgio prima di avere l’opportunità di firmare per lo Charleroi in prestito. Non posso mentire: all’inizio è stato faticoso. Sono stato il miglior marcatore della Coppa del Mondo Under 17 e scelto come il secondo miglior giocatore del torneo [ma poi ho visto] la mia carriera andare a rotoli e sentire la gente dire ogni genere di cose [negative] su di me... Conosco il tipo del giocatore che sono e delle qualità che possiedo. Sapevo che solo una stagione avrebbe cambiato la mia vita per sempre.
È stato il mio trasferimento in Belgio, a Charleroi [nel 2018], il punto di svolta nella mia vita. Devo il mio successo al presidente del club e alla gente di Charleroi che ha riposto il suo amore e la sua fiducia in un ragazzo di 19 anni che cercava di affermarsi".
Poi parla del Napoli, dov'è arrivato nel 2020 dal Lille e dove ha vinto lo scudetto:
“C’erano tante grandi aspettative quando sono arrivato al Napoli, ma ho avuto una serie di infortuni e poi è arrivato il Covid. Ma la gente non mi ha mai mollato. Molti di loro mi hanno tirato su di morale, mandandomi messaggi, mandandomi fiori… Mi hanno mostrato tanto amore. Aiutarli a vincere lo scudetto è qualcosa di cui sono grato a Dio, perché ho potuto ripagare la fiducia che avevano in me... È un onore giocare allo Stadio Diego Maradona e sentirli cantare il mio nome ogni volta che segno".
Futuro e addio in estate? Al The Guardian - dopo le dichiarazioni alla CBS - risponde così:
"Devo rispettare il mio contratto. Qualunque cosa accada in estate, lo sapranno tutti. Per ora sono in Coppa D'Africa e sono concentrato su quello".
Per l'immediato futuro, tuttavia, la priorità di Osimhen è aiutare la Nigeria a vincere il quarto titolo AFCON:
"Voglio vincere qualcosa con questa grande squadra. Voglio dare ai nigeriani qualcosa che ricorderanno. Sto dando tutto per tornare a casa con il trofeo".