A â1 Football Clubâ, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Renato Olive, allenatore ed ex calciatore di Napoli e Lecce. Di seguito, un estratto dellâintervista.
Il Lecce deve reagire alla sonora sconfitta di Firenze, quali insidie può nascondere la partita Napoli-Lecce? âSicuramente il Lecce è in grande difficoltà . Già prima della partita di domenica, da un poâ di tempo non stava giocando bene e poi si è andati incontro ad una debacle clamorosa. Il Napoli, invece, sta facendo davvero tanto bene, ha fatto un avvio di campionato straordinario. Si vede la mano di Conte, che anche contro lâEmpoli, ha capito perfettamente i problemi della squadra in campo e con il suo intervento è riuscito a cambiare le cose in campo, in modo perfettoâ.
Il Napoli rischia di sottovalutare la partita contro il Lecce? âImmaginati il discorso emotivo di Conte. Io penso che Conte stia già mettendo in riga tutti, essendo anche lui consapevole di questo pericolo. Sicuramente, il Lecce dopo la disfatta di Firenze, avrà una grande voglia di rivalsa, sarà affamata, non vorrà ripetere stessi errori. Tuttavia, il Napoli è veramente forte, stanno giocando davvero bene. Perciò dico che il Napoli parte favorita, ma occhio non bisogna sottovalutare la partita di sabatoâ.
Il Napoli merita di essere primo al momento? âAssolutamente si, il Napoli merita questa posizione di classifica. à sicuramente tra le squadre che lotterà per lo scudetto, insieme ad Inter e Juve. Lâassenza delle cose è una cosa da non sottovalutare. Sappiamo quanti Conte sia bravo a gestire una sola competizioneâ.
Al momento lei vede una favorita per lo scudetto in modo assoluto? âDal punto tecnico e dellâorganico lâInter ha quandosa di più. Il Napoli però in panchina ha un garanzia e non sto parlando di un giocatore, ma di Antonio Conte, il miglior allenatore in Italia. De Laurentiis ha fatto davvero una grande scelta, dopo quanto successo lâanno anni scorso, De Laurentiis è andato sul soccorso, prendo una garanzia, un allenatore che ovunque sia andato é entrato nella storia di quel clubâ.
Su Bonny? âDiamogli tempo di crescere, avrà modo di far vedere se giocare in una big. Per il momento si può dire che sta facendo beneâ.
Sul Bologna? âIl Bologna é cambiato un poâ rispetto allâanno scorso. Bisogna dargli tempo, la partita le hanno sempre fatta. Non manca il gioco, mancano i risultati, che poi sono sempre più importanti. In ogni caso però attenzione a dare giudizi, perché se il Bologna avesse vinto domenica tutti avremmo detto che la squadra era guarita. In Champions, poi tutti si aspettano grandi cose, ma non ha lâorganico per poter competere. Quindi, quello che mi sento di dire è diamogli tempoâ.
Domenica il Napoli non ha giocato benissimo. Ha influito lâassenza di Lobotka e come valuta la prestazione di Gilmour? âA me Gilmour è piaciuto tantissimo. Io, se dovessi andare in squadra, a Conte chiederei in prestito Gilmour. à un giocatore, che a me piace tantissimo, ne sentiremo parlare. Ovviamente Lobotka è superiore, anche perché più abituato a giocare in Serie Aâ.
Su McTominay? âMcTominay non è costante, ma è stato un acquisto azzeccatoâ.