el corso di âIl Napoli su Telecapriâ, trasmissione condotta da Rossella Pezzella e Vincenzo Credendino, è intervenuto Massimo Lombardo, allenatore in seconda del Basilea ai tempi di Noah Okafor:
âParto dal principio che se Conte sceglie un giocatore i tifosi del Napoli devono stare tranquilli, sa catturare il massimo da ciascun giocatore. Ho avuto la fortuna di allenare Okafor quando aveva 18 anni, è un giocatore che se isolato in 1 contro 1 nella zona esterna può far male a chiunque. Stiamo parlando di un ragazzo estremamente esplosivo. Non dimentichiamo che lâanno scorso pur giocando meno rispetto ad altri ha avuto una percentuale realizzativa molto importantiâ.
âGià allâepoca aveva caratteristiche atletiche di alto livello, è passato dal Salisburgo e chi conosce un poâ la realtà Red Bull sanno che sono club che cercano la capacità dellâ1 contro 1, le capacità nel contropressing, le capacità di transizione quando si recupera palla, sono fondamentali nei quali Noah Okafor eccelleâ.
âHa fatto la sua prima apparizione nella stagione 17/18, sicuramente era uno dei migliori attaccanti nella classe 2000, in Svizzera nel nostro piccolo si lavora bene. Le prerogative erano ottime: ragazzo strutturato, con buona tecnica, è capace di andare al cross o al tiro. La struttura atletica lâha portato ad avere qualche piccolo acciacco ma sulle qualità del giocatore non ci sono dubbiâ.
âParliamo di un ragazzo che si fa voler bene, quando ci si integra in uno spogliatoio con giocatori che disputano regolarmente la Champions League bisogna anche sapersi integrare, sapersi far rispettare ma anche entrare in armonia con il gruppo, ma è il giocatore a 17/18 decideva le partite da solo, ripeto, per come io conosco il ragazzo, può essere estremamente importante. Sarà allenato da un fenomeno come Conte, che riesce a tirare il massimo da ogni giocatoreâ.Â