A Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc, è intervenuto Walter Novellino, ex allenatore di Napoli e Sampdoria. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Quando parlavo bene di Sarri un mese fa eravate scettici. Ha capito che col trequartista non poteva giocare, non è un integralista ed ha cambiato. Poi ha alzato di dieci metri la linea difensiva e questo ha permesso, ad alcuni calciatori, di correre meno. Il secondo tempo di Empoli fece capire a Sarri tante cose. Inter? Grande squadra, tosta e costruita bene. Il Napoli ha battuto una squadra che ha degli uomini che possono mettere in difficoltà chiunque. Gli ultimi venti minuti con l’Inter? I nerazzurri sono calciatori di qualità e si sapeva che avrebbero potuto impensierire il Napoli. Gli azzurri hanno un’ottima organizzazione di gioco ed è questo che fa la differenza. L’Inter lotterà fino alla fine per qualcosa d’importante. Bologna? Non mi è piaciuto col Torino. Le difficoltà che può incontrare il Napoli sono quelle di sfidare una squadra molto chiusa. Donadoni conosce bene il Napoli e gli chiuderà tutti gli spazi. Hamsik? Per me è la mezz’ala più forte del campionato, ma se ne parla molto poco. Si parla molto di Higuain, ma lo slovacco è fondamentale. E’ un signore e un positivo in tutti i sensi, quando esce dal campo dà la mano a tutti. Non lo conosco, lo vedo in televisione, ma non si è mai lamentato ogni qualvolta esce dal campo. Higuain? E’ un fenomeno, è un giocatore completo. Non so dirti se è più completo di Messi, ma è forte. E’ uno di quelli che vedono bene la porta, poi ha grandi qualità di corsa. E’ a livello di Messi, se il Napoli vince il campionato e farà bene in Champions, allora Higuain può vincere anche il Pallone d’Oro. Corsa scudetto? Tutti possono lottare, ma un vantaggio in più ce l’ha il Napoli. Ha un attacco fortissimo, ha qualcosa in più rispetto agli altri”.