Sebino Nela, ex calciatore ed opinionista di Premium Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Si gonfia la rete". Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "La situazione Icardi fa ridere, a partire dal fatto che uno a 23 anni scrive una autobiografia. Il libro andava letto anche per prepararsi, adesso non so cosa si potrebbe fare perché mi sembra assurdo strappare tre pagine. Mi immagino possa succedere qualcosa nella prossima sessione, non credo possa restare con quest'aria a Milano. Il Napoli ha cercato inizialmente il primo centravanti, ed è arrivato Milik, poi dopo è più difficile perché magari, se ti avvicini ad Immobile, il procuratore ti chiede se ha la possibilità di giocare in maniera concreta. A Napoli non sarebbe stata la prima scelta, dopo si possono fare mille discorsi ma non sposterei la sconfitta della Roma su Gabbiadini, non ha fatto una buona partita ma non è lui la causa del KO. E' stato poco aiutato dalla squadra, il tecnico deve cercare alternative tattiche e deve inventarsi qualcosa, ci sarà spazio per i nuovi. Contro i giallorossi sono emersi alcuni limiti. Si potevano fare tante operazioni, ma rimane il fatto che ora la squadra è questa e quindi vanno cercate soluzioni alternative. Detto ciò, c'è ancora tutto il tempo di recuperare e di rimettere in linea questo campionato. C'è qualche segnale preoccupante, come ad esempio la fragilità difensiva, spesso causata da ingenuità difensive. Bisogna capirne le cause. Il Napoli è unanimamente riconosciuta come la squadra che gioca il miglior calcio, ma ogni gara è una storia a sé e ci vuole sempre la giusta concentrazione per alimentare il fuoco dentro".