Venezia, Di Francesco in conferenza: "Preso un gol evitabile, Conte valore aggiunto del Napoli! Scudetto? Azzurri subito dietro l'Inter"

Ultime notizie Napoli - Gentili spettatrici e spettatori di CalcioNapoli24, vi diamo il benvenuto alla conferenza stampa al termine di Napoli-Venezia di Serie A con le dichiarazioni live dell'allenatore del Venezia Eusebio Di Francesco.

Napoli-Venezia: conferenza Di Francesco

Di seguito in conferenza stampa l'allenatore del Venezia Eusebio Di Francesco dopo Napoli-Venezia. Queste le sue dichiarazioni dalla sala stampa.

“Rimpianto per il risultato? Quando si perde si può fare meglio, volevamo togliere la loro fonte di gioco ed avevamo un piano A ed un piano B. Dopo 15’ abbiamo cambiato passando ad un 3-5-2, la squadra ha interpretato meglio il modulo. Peccato perchè il gol preso è un’ingenuità, ma loro con la qualità che hanno ti puntano e creano superiorità numerica. Se lascia quella palla nell’area di rigore poi loro ti puniscono”.

Le parate di Stankovic? Il portiere fa parte della squadra, solitamente sono i portieri avversari a fare le parate (ride, ndr). Sta crescendo di partita in partita, è giovane e va supportato. Avrà un futuro roseo se continuerà su questa strada”.

Mercato? Magari ce ne portiamo 3-4 dal Napoli, non solo Zerbin (ride, ndr). Bisogna migliorare questa squadra, la Serie A è impattante ed il primo anno non è mai facile. Ci giochiamo sempre tutte le partite contro gli avversari, lo abbiamo fatto anche contro un Napoli forte. Di sicuro ci serve qualcuno d’esperienza che ci aiuti a fare punti”.

Similitudini con la gara con la Juventus? Molto simile ma con qualche cambiamento. I giocatori del Napoli corrono tanto, sulla qualità di corsa sono superiori a noi. Dobbiamo sopperire a questo, domandatelo a Conte se loro non corrono. Servono giocatori che diano il massimo, poi quando manca la lucidità serve la qualità per trovare la giocata”.

Dove colloco il Napoli in campionato? Se non lo metto davanti, va subito dietro l’Inter. L’Atalanta non è una sorpresa, gli azzurri sono una solida realtà. Squadra in crescita con un allenatore vincente che sa quello che vuole, è il valore aggiunto”.