Enrico Panini, vice sindaco di Napoli, ha scritto un post su Facebook. Ecco le sue dichiarazioni:
"Claudio Gavilucci, arbitro di serie A, ha sospeso una partita per cori di carattere razzistico. Stiamo parlando della gara Sampdoria-Napoli dello scorso anno (28 maggio 2018). A sua volta è stato sospeso da una commissione composta da arbitri e mandato ad arbitrare le giovanili. (es.: Via Sezze contro Samagor, Latina). Ora, finalmente, è stato reintegrato ed è stata giudicata come illegittima la sanzione alla sua decisione di sospendere quella partita offesa dai cori di tifosi della Sampdoria. I suoi avvocati chiedono che la possibilità di arbitrare di nuovo gli venga riconosciuta in fretta. Altrimenti, se non seguirà un determinato percorso preparatorio, non potrà arbitrare in serie A nel prossimo campionato di calcio. Attenzione alla burocratica perfidia: quanto tempo impiega una carta a girare? Già, dipende.... Ringrazio Claudio Gavilucci di esserci, di aver testimoniato concretamente che gli interessi economici nello sport non giustificano il razzismo, di aver testimoniato sul campo i valori dello sport contro chi pensa che il razzismo sia un business".