Ultime calcio Napoli - Leonardo Bonucci, ex difensore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni al podcast della Gazzetta dello Sport, rivelando come retroscena la possibilità di entrare nello staff del Napoli di Antonio Conte:
"In estate ci siamo parlati io e mister Conte, io ero interessato alle sue nuove idee e lui si confronta spesso con me, mi ha chiesto anche le mie intenzioni. Uomo nello staff a Napoli? C’è stata questa possibilità, ma non ero pronto, l’ho ringraziato e avevo bisogno di staccare dopo un anno difficile con 6 mesi duri in Germania e poi in Turchia, ero provato. Conte col doppio play ed un nuovo Napoli? Antonio ha fatto un’evoluzione importante da quel Conte che abbiamo avuto noi. In non possesso lavorava molto di reparto, scivolamenti, oggi il Napoli senza palla va uomo contro uomo e non guarda tanto allo schermo davanti alla difesa. Oggi Lobotka fa filtro, ma se c’è da prendere l’avversario va in avanti, ha studiato e s’è evoluto.
Ha voglia di essere sempre il migliore. A me piace tanto McTominay, oggi con lui, Anguissa e Lobotka ha davvero un centrocampo internazionale perché ha fisicità, palleggio, filtro, inserimenti. E’ stato bravo Antonio a trovare questa soluzione anche se in estate, quando ci siamo incontrati, la sua idea era di mascherare un centrocampo per aiutarlo in non possesso come finta punta esterna. Oggi con gli interpreti che ha è stato bravo a ridisegnare la squadra e il Napoli per me vincerà di nuovo lo Scudetto. Lo vedi, ti dà l’impressione che non gli fai gol e prima o poi te lo fa, questo è Conte. McTominay? Per me il Man United si sta mangiando le mani, l’ha lasciato andare così facilmente. E’ uno che dentro la partita è pesante, pure in Premier ed in nazionale".