Gianluca Monti - intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero - ha parlato di tanti temi legati al Napoli e della prossima gara degli azzurri contro la Fiorentina. Queste le parole del nostro ospite:
Corsa Scudetto e partite in più da giocare per Inter e Atalanta? Il Napoli è una squadra forte, c'è la consapevolezza che non serve avere una squadra di 18 giocatori ma che bastino 14-15 elementi per continuare la corsa e magari arrivare fino in fondo. Io credo che il discorso tricolore dipende più dall'Inter che dalle altre formazioni. I nerazzurri sono attrezzati per fare bene su tutti fronti, ma se arrivi a febbraio-marzo ancora in corsa su più obiettivi magari mentalmente sei più portato a orientarti sulla Champions League. La coppa europea rappresenterebbe uno stimolo più alto del campionato, che è stato vinto da poco. Il Napoli dal punto di vista mentale potrebbe essere avvantaggiato, ma questo non significa che vincerà il campionato e che l'Inter tralascerà lo Scudetto. Il presupposto fondamentale è che gli azzurri sono forti e non hanno niente di meno rispetto a Inter e Atalanta dal punto di vista della consapevolezza di poter arrivare fino in fondo. Andando avanti nella stagione, verso febbraio-marzo, anche l'Inter si renderà conto di non avere 26 calciatori. In campionato, che come competizione fa storia a sé, sia Napoli che Inter utilizzeranno circa 14 elementi nelle partite che contano.
Infortunio Buongiorno? Io credo che il Napoli possa comunque affrontare le prossime gare con Juan Jesus in campo, non penso che il brasiliano non sia in grado di giocare 4-5 gare da titolare e magari di ottenere una certa continuità in termini di minutaggio. Non si può far passare un giocatore che due anni fa era il dodicesimo uomo di Spalletti, come un brocco che non può scendere in campo a Firenze. Danilo in campo subito qualora arrivasse a breve? Il difensore non arriverà sabato e difficilmente sarà del Napoli anche lunedì, ribadisco che secondo me un altro paio di gare Juan Jesus può tranquillamente giocarle.
Raspadori? Il Napoli per lui ha rifiutato 25 mln dal Marsiglia in estate, per questo non penso proprio che possa essere ceduto a gennaio. Lui doveva arrivare in sostituzione di Zielinski e giocare nel 4-2-3-1, poi il polacco rimase in azzurro e dopo Kvara e Osimhen fu uno dei protagonisti assoluti dello Scudetto. L'ex Sassuolo con Spalletti si è ritrovato, in assenza di Osimhen, a fare il centravanti con grande successo ma in realtà doveva essere il numero 10 degli azzurri. Centrocampista? Un tipo di calciatore che il Napoli deve prendere, serve assolutamente.
Kvara o Neres in campo con la Fiorentina? Penso che dal 1' ci saranno Neres e Politano, Kvara potrà subentrare a gara in corso contro un avversario che dà tanto spazio in profondità. Il georgiano potrebbe creare seri problemi alla retroguardia dei viola, che creano tanto davanti ma concedono in difesa".