Francesco Montervino, ex centrocampista e capitano del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Essere capitano è una responsabilità importante, soprattutto quando il livello della squadra è importante come mi è capitato nell'ultimo anno a Napoli, in cui c'erano tanti stranieri con etnie e culture diverse e non è facile farli calare precisamente nella nuova mentalità. Non ho bellissimi ricordi di Napoli-Roma, come ad esempio una sconfitta 0-3 quando eravamo in Serie C e i giallorossi avevano Spalletti in panchina e soprattutto ci furono brutte situazioni anche all'esterno del campo. Mi auguro che il migliore sarà quello della prossima gara. Contro la Roma sarà una gara difficile per gli azzurri, con i giallorossi che hanno cambiato ancora una volta l'allenatore, prendendo un tecnico che è molto amato nel mondo del calcio. Credo che Kvaratskhelia possa essere decisivo per questa gara, per stabilire con certezza che il georgiano è sia il presente che il futuro del Napoli, con il rinnovo che sembra essere molto vicino. Lobotka è un calciatore di livello straordinario, che può far comodo a ogni big europea, e la qualità del gioco offensivo potrebbe migliorare se lo slovacco tornasse al 100%. Contro l'Atalanta non è riuscito nulla al Napoli, consapevole che gli azzurri abbiano qualcosina in meno dei bergamaschi, ma nonostante questo la squadra di Conte è prima e questo significa essere già molto avanti".