A Radio Crc è intervenuto Luciano Moggi, ex dirigente sportivo:
“Benitez non mi ha convinto affatto, ha sacrificato alcuni giocatori, non ha saputo avere fantasia per esempio con Hamsik e ritengo quindi che siano tante le cause che abbiano portato il Napoli al quinto posto. E’ vero che sono stati commessi errori dalla società con l’acquisto di calciatori sbandierati come fenomeni e che tali, ma sono stati commessi errori anche da parte dell’allenatore. Perez mi disse che Ancelotti sarebbe andato via anche se avesse vinto la Champions per cui che Benitez lo sostituisse lo si sapeva già da tempo, a differenza di quanto ha voluto far credere il tecnico spagnolo.
Partire da Mihajlovic, passare Emery e poi arrivare a Sarri è strano. I primi due hanno raggiunto risultati però la loro forza agonistica e tattica aveva bisogno di calciatori diversi. Sarri, invece, sa far giocare bene le squadre che allena però ha sempre avuto a disposizione ragazzini e sarà necessario lasciarlo lavorare. Mantenere un gruppo fatto di calciatori esperti è diverso rispetto a quanto fatto in passato, ma potrebbe far bene.
Tonelli e Immobile non so se arriveranno al Napoli però sarebbero giocatori interessanti messi in un contesto adeguato. È necessario che ogni calciatore giochi nel ruolo congeniale e non come è accaduto negli anni di Benitez”.