A Radio Crc nel corso della trasmissione âSi Gonfia la Reteâ di Raffaele Auriemma è intervenuto Luciano Moggi, dirigente:
âManna è un ragazzo intelligente, lo conosco abbastanza bene. Sta lavorando bene, ma deve acquisire lâesperienza necessaria che serve ad una squadra come il Napoli. Se si parte da un presupposto ossia che câè De Laurentiis che è un padre padrone e fa tutto lui, Manna può essere una spalla buona. Accanto a De Laurentiis ci vogliono persone sveglie che mettono subito in pratica ciò che chiede.
Prima di arrivare a Napoli mi parlavano di Ferlaino come una persona che voleva fare tutto lui, ma ho trovato in lui una persona che mi capiva e che capiva anche di calcio, non è stato secondo a nessuno.
Ammiro De Laurentiis come imprenditore, ma dovrebbe aver imparato che deve fare lâimprenditore e basta e avere gente brava a mandare avanti lâazienda. Se continua a dire âio io ioâ ho lâimpressione che il Napoli per riprendersi ci vorrà del tempo.
Conte sarebbe venuto per il rilancio, ma dovrebbe mettersi a tacere il presidente. Credo che abbia già altri impegni allâestero. La moglie ha un sentimento verso Napoli abbastanza buono, ma Conte ha bisogno di spazi e se non gli vengono concessi non porta neanche risultati ecco perchè escluderei la candidatura a Napoli.
Italiano lâanno scorso era in trattativa col Napoli, poi non si è fatto più niente e adesso che la Fiorentina ha chiamato il tecnico per prolungare il contratto, lui ha rifiutato e credo che sia lâideale per De Laurentiis.
Quando è venuto fuori il problema dellâammutinamento dei giocatori, Ferlaino voleva cambiare lâallenatore, io invece volevo cambiare i giocatori. Lui mi disse di no, mi assentai 3/4 giorni, poi mi venne a cercare e da quel giorno lì ci capimmo alla perfezione: io seguivo lui, lui seguiva me.
Lâuomo giusto per il Napoli è Tare. Ha carisma nei confronti dei giocatori e poi capisce di calcio. Ha portato alla Lazio risultati bilanciatici eccellenti e risultati sportivi buoni. Il punto essenziale però è sempre capire se De Laurentiis vuole collaborare con i suoi dipendenti. Lui è una persona molto intelligente e credo avrà imparato dai propri sbagliâ.