Il giornalista Ciccio Marolda - intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ - ha parlato della corsa Scudetto e della partita che il Napoli disputerà lunedì sera contro l'Empoli. Ecco quanto diffuso tramite comunicato stampa da 11 Televomero:
"Rimpianto Kvara pensando al gol di ieri in Champions? Arrabbiarsi con il giocatore per aver chiesto la cessione significherebbe riconoscere al calcio e ai calciatori moderni un'etica che ormai non c'è più. Al posto del georgiano, chi avrebbe detto no al PSG per restare a Napoli? Nessuno! Ieri gli ho visto fare cose che non faceva nemmeno nel primo anno in azzurro.
Neres? Io da un giocatore brasiliano di prospettiva e costato 30 mln di euro, mi aspetto che giochi più di 5 minuti. Il brasiliano in quel lasso di tempo fa cose anche egregi, poi sparisce. In campo con l'Empoli? In questo momento, considerando che si dovrebbe giocare con il 4-3-3, rappresenta un male necessario. Serve qualcuno che faccia arretrare i difensori e che così tolga forza al centrocampo avversario. Quella toscana va considerata come una squadra da rispettare e da battere, visto che il Napoli recentemente ha pareggiato a Venezia e perso con il Como. Tatticamente è più importante la sua presenza rispetto a quella di Raspadori.
Pochi cambi da parte di Conte a gara in corso? Osservando la situazione dall'esterno, sembra evidente che non c'è fiducia in certi calciatori. Detto questo, per l'allenatore azzurro il cambio è una sofferenza, ma ci sono dei momenti in cui alcuni giocatori sono in difficoltà . Per esempio Di Lorenzo su Ndoye ha avuto problemi: è stato ammonito ed è risultato anche molto falloso, cosa che solitamente non è. In panchina non ci sono dei fenomeni, ma Gilmour ad esempio può tranquillamente giocare e lo stesso Simeone può subentrare al posto di qualcuno. Non è detto che tutte le scelte di Conte siano per forza giuste.
Corsa Scudetto? Il problema non è l'Inter, ma il Napoli: riusciranno gli azzurri ad approfittare di un regalo da parte della squadra di Inzaghi? Fino a questo momento non l'hanno fatto e a Bologna erano anche in vantaggio. Inizio a dubitare delle possibilità del Napoli, a questo punto. Inter e Napoli hanno giocato entrambe a perdere, l'Atalanta ancora di più e infatti è fuori dai giochi.
Futuro Conte? Mi auguro resti e che nel secondo anno sia meno ingessato, sia nel gioco che nelle scelte. Dal punto di vista tecnico vorrei capire qual è il gioco del Napoli, visto che solo in poche partite in sprazzi di gare sono rimasto convinto, ma credo che per ogni squadra sia importante la continuità tecnica".