Marolda a CN24: "Questo Napoli ha un grande limite! La soluzione non è cambiare modulo, dico una cosa su Lukaku e Kvaratskhelia"

Notizie Napoli calcio. Francesco Marolda, giornalista del Corriere dello Sport, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24.

“Napoli involuto nel gioco? Non mi sembra un Napoli pimpante, per quanto riguarda il gioco non ho quasi mai visto un gioco lineare e comprensibile. Il grande limite di questo Napoli è questo, difensivamente forte ma nella qualità del gioco ancora troppo debole”.

Su Lukaku: “La finalizzazione è figlia di un gioco complessivo, di una proposta d’attacco e da palloni puliti da ricevere. Questo al Napoli manca e siamo quasi a metà stagione. Sicuramente il Napoli è migliorato nel non prendere gol, ma manca la seconda parte per essere una squadra da primissimi posti”.

Cambio modulo al 3-5-2? Può essere un sogno di Conte, ma così devi rinunciare a qualche giocatore. Non credo che ci siano inamovibili, ma penso che vadano messi in campo giocatori disposti al successo senza snaturarli troppo. Credo che ci voglia un altro attaccante vicino a Lukaku, il povero belga non sarà quello dei tempi migliori ma spesso viene bersagliato e si parla poco dei palloni giocabili che gli arrivano”.

Sostituto Kvaratskhelia? Ovviamente sarà Neres. Abbiamo parlato di un caso Lukaku, ma ce n’era un altro in agguato ed era quello del georgiano. Questo infortunio permetterà a Conte di puntare su Neres dal 1’, ora toccherà al brasiliano dimostrare di meritare una maglia da titolare. Spero però che non gli venga chiesto di fare il terzino alla Politano.

Kvaratskhelia nei primissimi tempi napoletani era più o meno inarrivabile, un fenomeno. Poi via via, perchè è raddoppiato e gliele suonano di santa ragione, ha iniziato a faticare. Spesso si intestardisce e non cerca la soluzione più facile, innervosendosi. Credo che Kvaratskhelia buttato nel mezzo del gioco, con più avversari addosso, non toccherebbe nemmeno un pallone. Deve trovare un po' più di spunto nel dribbling partendo sempre dall'out laterale, però non sempre gli riesce".