Pierpaolo Marino, ex direttore generale di Napoli e Udinese, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Il Mattino in vista della sfida di campionato tra SSC Napoli e friulani. "Napoli-Udinese può essere una trappola, perché è una squadra che fuori casa rende bene: sa non far giocare l'avversario e sa ripartire. Un ostacolo scorbutico insomma", assicura Pierpaolo Marino.
Quale può essere la chiave di volta del match? "Il Napoli deve avere un approccio diverso rispetto a quando ha sbancato Udine. I bianconeri vanno trattati con lo stesso rispetto con cui si trattano le big. Compensano una relativa mancanza di qualità con la fisicità e la spregiudicatezza in contropiede. Alcuni elementi sono da prendere con le molle".
Chi in particolare? "Uno su tutti, Thauvin. È la fonte del gioco dei friulani: non dà punti di riferimento ed appena guadagna spazio o tira o fa assist grazie ad un piede “educato”. Un avversario che va attenzionato".