Notizie Napoli - Pierpaolo Marino - ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita vinta dal Napoli contro il Milan e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri. Ecco le sue parole riportate dal comunicato stampa diffuso dall'emittente:
"Stiamo attenti: Napoli-Milan ed Inter-Udinese sono state due partite allo specchio. Gli stessi tormenti che ha subito il Napoli nel secondo tempo li ha subiti anche l'Inter. Le partite finali sono in perfetto equilibrio, anche quando non sembra così nel primo tempo. Ieri il Napoli ha fatto una delle migliori partite, anche considerando il secondo tempo. Neres è stato fantastico: ha dato entusiasmo, slancio ed aria alla manovra del Napoli.
"Quando è entrato Billing, il Napoli è sprofondato completamente. Quando non c'è McTominay, il Napoli non può essere più forte: è stato uno dei due migliori durante l'anno.
"Il Milan è uno squadrone, ha una rosa invidiabile e lo dimostra quando ha le giuste motivazioni. La differenza la stanno facendo gli allenatori.
"La lotta per lo Scudetto è ora a due, ormai l'Atalanta è fuori. Oggi l'allenatore fa la differenza, ma non è un uomo solo: è uno staff. Questi campionati così combattuti si risolvono con gli episodi. Immaginate il Milan di quest'anno in mano a Max Allegri...
"Conte sta facendo i miracoli, per come era andato il Napoli l'anno scorso e considerando che la rosa a gennaio non è stata rimpolpata. Ha cambiato la mentalità dei giocatori, questo è il suo Napoli. Mi è piaciuta l'umiltà di dire che ha studiato nell'anno in cui non ha allenato.
"Non vedo il futuro di Conte lontano da Napoli, assolutamente. De Laurentiis si sta comportando molto bene, non entrando nella questione tecnica: questo è un segnale che le cose vanno bene, non credo alle manovre di altre squadre.
"La partita di Bologna sarebbe il momento opportuno per dimostrare che il Napoli ha una rosa in grado di vincere. L'insidia è il momento di forma del Bologna, che però coincide con la voglia degli azzurri di vincere lo Scudetto".