Ai microfoni di 'Radio Marte' è intervenuto il direttore, Pierpaolo Marino: "Insigne? Gli ho firmato il primo contratto da professionista. Stimo molto Arrigo Sacchi, ma gli chiederei un approfondimento di certi concetti. Non capisco come potrebbe fare meglio lontano da Napoli. Forse, Sacchi sa delle cose che io ignoro. Non riesco a capire le dichiarazioni del mister. Se ci fossero motivi di inappagamento professionale, allora, potrei anche capire. Ma non credo che Insigne abbia fatto un campionato grigio. Anzi, l'ho visto maturato, migliorato. Certo, dire una cosa diversa da Sacchi mi pesa perchè lo stimo tantissimo".
Benitez - "L'ho attaccato quando ero opinionista a Mediaset ai tempi dell'Inter. So come lavora, so cosa pensano i giocatori alle sue dipendenze. Ricordo che quand'era al Liverpool voleva Lavezzi e io andai a raffreddarlo un po'. Nel momento in cui non siamo tesserati per alcun club, secondo me, dobbiamo dire la verità. Cose che posso sapere io, non le possono sapere i giornalisti".
Gargano - "Gli voglio bene, è un orsacchiotto. Fa il bullo, ma non lo è. Se alzi la voce, si spaventa. Se l'abbassi, ti travolge. Nelle riunioni con la squadra, lui era quello con cui mi scontravo di più. Ma vi assicuro che non ha mai avuto l'ultima parola. Quando l'ho portato a Napoli era un giocatore da 80-90mila euro a stagione. Poi, grazie alla mia intuizione, è diventato milionario. Le prove di forza con Gargano mi davano carica, era sempre lì a dire il contrario di quello che dicevo io".