Manna, l'ex presidente: "L'ho sentito da quando lavora con ADL e Conte, ecco cosa mi ha raccontato"

A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Angelo Renzetti, ex presidente del Lugano quando Manna era direttore sportivo. Di seguito le dichiarazioni diffuse tramite comunicato stampa:

"Manna non ha bisogno di fare un salto di qualità, lui è quello che deve intercettare le situazioni morali e fattuali di tutto l’ambiente. Lui è sempre positivo e propositivo, immagino che faccia le cose con le idee di allenatore e presidente, credo lui debba tenere insieme un pò tutto. 

Il Napoli è ripartito dopo il disastro dell’anno scorso per cui ciò che sta succedendo è già un miracolo. Se l’ambiente è consapevole del miracolo può sognare e certe volte i sogni si avverano. Ho visto la gara contro l’Inter, ho parlato anche con Manna ed ho visto un ambiente che ci crede ancora di più. Manna mi ha raccontato un po' come sta a Napoli, ho sentito in lui la consapevolezza di quello che sta facendo. Mi ha raccontato anche le difficoltà perché avere a che fare con De Laurentiis e Conte non è così semplice, parliamo di due persone autorevoli. Ho visto un Conte molto migliorato nell’atteggiamento. Anzi, ho visto tre Antonio Conte col Napoli: il primo all’inizio dell’avventura in cui stava capendo cosa aveva in mano, poi ho visto un Conte che stava facendo bene e che aveva paura di uscire dal periodo d’oro e adesso ho visto un Conte molto consapevole, ora sa che può farcela. Se riesce a focalizzarsi su un miracolo che può avvenire, ce la può fare. 

Manna è molto sveglio, è molto competente, sa molto e questo è un pregio ed un difetto perché pensa di sapere troppo: una sana paura è sempre bene averla. Manna è convinto che comunque vada questa annata, a fine stagione faranno un mercato importante.

La Juve la escluderei dalla lotta scudetto, l’Atalanta è una mina vagante, l’Inter ha tanti impegni per cui credo che il Napoli stia messo bene. Se siamo tutti vicini può farcela. 

Manna e Conte credo si completino perché Manna apprende moltissimo da Conte e impara a gestire le personalità forti. Il Napoli ha avuto assenze importanti, ha fatto un pò di fatica in attacco mentre l’Inter ha ancora degli scontri importanti da giocare. Sarà una bella sfida questa".