A Stile TV nel corso della trasmissione âSalite sulla giostraâ di Raffaele Auriemma è intervenuto Pietro Lo Monaco, dirigente sportive:
âEâ innegabile che il Napoli aveva delle indicazioni di Conte nel reperire unâalternativa a Kvaratskhelia oltre a quella di un difensore perché da sempre lui chiede un difensore in più in rosa. Ed è innegabile che il Napoli non sia riuscito a centrare gli obiettivi indicati dallâallenatore. Poi, il mercato è diventato una moda perché quello di riparazione è riservato alle squadre che hanno dimostrato delle lacune e che hanno bisogno appunto di riparare qualcosa. Câè anche da dire che Conte aveva detto che non voleva operazioni tanto per fare numero ed è una grande cosa questa perché dà alla società una serenità che diversamente non ci sarebbe. Faccio un esempio: devo trovare unâalternativa a Kvaratskhelia, lâallenatore indica Garnacho per cui o si chiude Garnacho oppure niente. Lâoperazione Okafor è fatta tanto per dire alla piazza che si è fatto qualcosa, ma è innegabile che il Napoli non abbia centrato gli obiettivi indicati dal tecnico e bisogna prenderne atto. Ma, voltiamo pagina perché il Napoli è primo in classifica con una rosa che non ha avuto Kvaratskhelia, con una rosa che ha perso Buongiorno e che recupererà a breve per cui il problema difensore câè e non câè. Anzi, lâindisposizione di Buongiorno è servita a far emergere il valore di Juan Jesus. Le conferenze stampa non servono, danneggiano più che essere utili. Il Napoli è squadra solida, viva, strutturata in maniera importante e può reggere fino alla fineâ.