2-1 finale, con adesso ben 16 punti di differenza in classifica: anche sul Milan si abbatte la legge Napoli. Appena una buona reazione nel finale per i rossoneri, ma solo a risultato chiuso e paralellamente al calo partenopeo. Di questo e non solo ne ha parlato Vincenzo Montella nella sala stampa del San Paolo.
Sulla corsa scudetto: "Il Napoli ha qualità per potersi avvicinare, ma francamente deve andare sempre tutto alla perfezione perché magari non ha tutti i ricambi numerici che ha la Juventus. Ma ha tutte le qualità per competere fino alla fine".
Su Ricardo Rodriguez: "Finora ha giocato tantissimo rispetto agli standard degli ultimi anni, stasera ho fatto una scelta tecnica preferendo Romagnoli per la partita che volevo impostare".
Sul modulo: "Abbiamo già fatto partite col doppio attaccante, lo potremo ripetere in futuro: dipende dalle partite".
Sulla sua squadra: "Vedo una crescita importante, possiamo ancora migliorare".
Sulle condizioni di Suso: "Forte contusione al gluteo, diciamo all'osso sacro".
Corsa Champions: "La classifica non ci aiuta, ma sono convinto che con questa crescita possiamo recuperare il terreno perso. Solo con la Lazio abbiamo perso meritatamente, con le altre non abbiamo letto alla perfezione i momenti delle partite. Col Napoli e con la Roma abbiamo preso goal nel momento migliore, poi ci sono stati errori evitabili anche con Juventus e Inter. Di tutte le partite con le prime sei, non dico che le avremmo dovuto vincere tutte ma nemmeno perdere".
Dove il Napoli ha vinto la partita: "Il Napoli è una squadra che negli ultimi anni lotta per lo scudetto, lo dicono anche i tantissimi punti ottenuti negli ultimi anni. Un livello altissimo. La nostra intenzione era limitare il loro fraseggio, perché col tempo riesce a stancarti e metterti in difficoltà con le loro geometrie. Hanno sfruttato le loro caratteristiche, meno delle altre volte ma hanno comunque vinto perché hanno qualità. E' stata una partita in bilico fino alla fine: se non avessimo preso goal nel momento migliore, probabilmente sarebbe uscito un risultato diverso".
Su Borini: "Rifarei la stessa scelta, sta giocando da un po' in quella posizione e ha fatto bene. Volevamo sfruttare quella fascia, perché insieme a Suso e Kessié potevamo metterli in difficoltà e contenerli anche un po'".