A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Come valuta Udinese – Napoli?
“Dopo le due sconfitte con la Lazio ci si attendeva una risposta da parte del Napoli, che ha convinto soprattutto sul piano mentale, visto che l'episodio del calcio di rigore nel primo tempo avrebbe potuto minare le certezze della squadra, che invece nella ripresa è scesa in campo con un atteggiamento diverso, riuscendo a vincere una partita complicata ed ottenendo tre punti pensatissimi in ottica Champions League, considerati i risultati delle rivali, e riuscendo a mantenere il passo di Atalanta ed Inter”.
Quanto peserà l’assenza di Buongiorno?
“Sarà un'assenza pesante visto che si tratta di un giocatore che ha fatto letteralmente la differenza in questo inizio di stagione. Buongiorno è sicuramente uno dei migliori difensori del campionato basti pensare che con il suo innesto il Napoli ha ritrovato un'incredibile solidità difensiva e sarà davvero complicato sostituirlo, considerato il valore del giocatore anche in termini di leadership. Potrebbe essere la buona occasione per vedere Rafa Marin in un contesto chiaramente più collaudato, lo spagnolo potrebbe avere una grossa chance per mettere in mostra il suo talento, senza dimenticare l’ipotesi cambio di modulo con la difesa a tre”.
Come valuta la partita di Neres?
“Neres è stato il migliore in campo nella sfida di Udine, le sue accelerazioni hanno messo in difficoltà la difesa avversaria, gli è mancata solo la giocata finale in termini realizzativi. In occasione dell'autorete di Gianetti ha dato dimostrazione di tutte le sue qualità, creando panico nell'area di rigore avversaria ed inducendo all'errore la retroguardia bianconera. Inoltre un aspetto da non tralasciare è rappresentato da un rientro difensivo su un avversario nel finale di partita da parte di Neres, a dimostrazione della grande applicazione del brasiliano che sta cercando anche sul piano tattico di offrire maggiori garanzie a Conte”.
Quanto è stato decisivo Lukaku?
“Il gol di Udine è la dimostrazione di quanto Lukaku possa essere decisivo soprattutto se viene messo nelle condizioni di puntare la porta. Come contro il Milan è stato semplicemente inarrestabile, segnando una rete pesante che ha cambiato la fisionomia dell'incontro”.
Le piacerebbe vedere in azzurro Kiwior?
“Kiwior sarebbe un'ottima operazione visto che il Napoli si assicurerebbe un giocatore che conosce già il nostro campionato e quindi non avrebbe bisogno del classico periodo di ambientamento, che inoltre vanta un'importante esperienza internazionale sia con la maglia dell'Arsenal e della selezione polacca. Senza contare che si tratta di un elemento molto duttile che può essere schierato indistintamente sia in una difesa a tre che a quattro”.
Un suo parere su Juventus-Venezia?
“Ci si aspettava di vedere un’altra Juventus dopo la stupenda vittoria contro il Manchester City che in qualche poteva rappresentare quel momento di svolta per i bianconeri anche in campionato, ed invece è arrivato l’ennesimo pari casalingo contro un avversario il Venezia, che ha fatto la sua onesta partita. Soprattutto si denota una certa difficoltà ad affrontare avversari che si chiudono e ti tolgono gli spazi, difatti le prestazioni più esaltanti di questa stagione sono arrivate in Champions contro due squadre Lipsia e City che hanno un atteggiamento tattico completamente diverso, nonostante ciò con il Venezia era arrivato il vantaggio ma un po' come è accaduto con Cagliari e Lecce se non riesci a chiudere la partita può accadere quell’episodio che ti può costare dei punti in classifica”.
Hancko è il nome giusto per la difesa della Juventus?
“Hancko sarebbe un grande colpo per la Juventus, rispetto gli altri profili accostati alla compagine bianconera è un giocatore più maturo pronto per essere già un elemento importante per un top club come la Juventus. Si tratta di un giocatore mancino, molto duttile visto che può ricoprire anche il ruolo di terzino, difatti è un difensore molto abile con i piedi capace pertanto di impostare l’azione ed anche dal punto di vista offensivo può essere un fattore difatti è un giocatore che si fa valere anche nell’area di rigore avversaria”.