Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto l’ex calciatore del Napoli Luca Lacrimini. Di seguito le sue parole:
«Ho un legame speciale con la città di Napoli. Ovviamente sono molto legato e porto rispetto verso tutte le piazze per cui ho giocato e verso la gente che mi ha sostenuto in tutti gli anni della mia carriera. Senza l’appoggio della gente non si potrebbe fare quello che si fa.
Il Napoli è stato il traguardo e il premio per tutti i sacrifici che ho fatto nella mia carriera nei campionati minori della Serie C e della Serie B. Ho vestito anche la maglia dell’Inter, ma non ho mai esordito: avevo 18 anni ed ero molto giovane. Ogni volta che vengo a Napoli, provo sempre una grande emozione.
Domenica sono venuto a Napoli con la Fiorentina: alleno la squadra femminile e avevamo una partita importante per la stagione. Due mesi fa ho organizzato qui la trasferta per il mio 47esimo compleanno, è stata una domenica incredibile.
Il Napoli che ho visto domenica è stato un Napoli tonico, arrembante e aggressivo. La squadra di Antonio Conte ha voglia di fare qualcosa di importante ed è sulla strada giusta. Vedere la squadra così è di buon auspicio per il prosieguo della stagione.
Domenica il Napoli ha rischiato nei minuti finali, doveva chiudere prima la partita. La Fiorentina ha dei valori importanti e può mettere in difficoltà. Mi dispiacerebbe se il Napoli dovesse perdere punti determinanti. La partita poteva finire 2-2 dopo che il Napoli ha dominato per tutta la partita. Vi avverto: la partita a Venezia è una finale di Champions League!
L’Inter è in calo, non è la corazzata della scorsa stagione. L'Inter ha mantenuto il suo valore tecnico alto, soltanto che con l'impegno delle coppe e con i giocatori che si stanno infortunando, può incontrare delle difficoltà. L’Inter non ha due squadre come molti dicono, ha una sola squadra ed è fortissima. Se i nerazzurri perdono a Bergamo non so come andrà finire in campionato. Il Napoli può giocarsela fino in fondo se gioca come ha giocato domenica.
Spinazzola e Mazzocchi? Sono tifoso del Perugia, collaboro con UmbriaTv e commento le partite del Perugia. Ho commentato sia Spinazzola che Mazzocchi, poiché entrambi hanno giocato al Perugia. Sono stati messi in campo in delle partite nel ruolo di esterni alti e nell'intervista finale in tv, sono intervenuto varie volte e gli ho detto: “Voi avete la corsa, con la carenza che ci sarà di terzini, voi adeguatevi a quel ruolo perché è lì che farete strada”»