Ultime notizie Napoli - L’avvocato Emilio Coppola, sempre vicino alle tematiche dei tifosi del Napoli, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24.
“Il DASPO fuori contesto di cui ha parlato il Questore Agricola? Una scoperta dell’acqua calda, il DASPO fuori contesto è stato istituito nel 2015 sull’onda emotiva degli scontri di Coppa Italia con Ciro Esposito; è stato inasprito con il governo gialloverde dal ministro Salvini, furono elencati i reati che potevano portare all’emissione del DASPO.
La Questura di Napoli è stata capofila, ne contiamo a centinaia di DASPO di questo tipo: oggi suscita allarme in altre città , ma la Questura di Napoli è stata tra le prime a metterla in atto. Era una cosa molto cara al presidente De Laurentiis, fu uno dei primi che volle che l’ex Questore Giugliano l’applicasse in maniera precisa e chiara. A Napoli non è una novità , altrove sì.
È una legge che avrebbe senso ma ho letto una inesattezza: basta una denuncia negli ultimi cinque anni e non una sentenza di primo grado. Dovrebbe essere vagliata meglio l’emissione del DASPO e la partecipazione dei soggetti alle manifestazioni sportive. Non ha senso daspare un ragazzo che allo stadio non è mai andato, andrebbe fatto un controllo incrociato altrimenti rischia di essere solo una misura inutilmente afflittiva. Non condivido la scelta di applicare la norma perchè a mio avviso è discriminatoria e classista, va ad incidere solo su determinate categorie di persone. Mettiamo il caso che uno vada a fare una rapina in banca, dopo l’estinzione della pena può tornare in banca ma non andare allo stadio: sono provvedimenti che danno un’altra idea all’opinione pubblica, ma poi hanno una valenza minima. Non mi sembra che gli incidenti negli stadi siano diminuiti a seguito del DASPO fuori contesto, facile parlare di camorra quando uno potrebbe essere daspato a seguito di una denuncia se ha una mazza da baseball non sua nell’automobile.
La norma ha delle criticità , è un precedente solo italiano e non una norma che ha precedenti in Europa: a mio avviso ha criticità indicative perchè non viene vagliata la personalità del soggetto e la frequentazione del soggetto con lo stadio. Mi è capitato un caso: un ragazzo non andava allo stadio da sette anni, aveva avuto una proposta di DASPO fuori contesti che è applicabile anche in caso di reati a sfondo politico, manifestazioni non autorizzate, legge Mancino e legge Scelba, interruzione di pubblico servizio. Il Questore di Roma mi ha risposto dicendomi che doveva emetterlo perchè non c’era la prova che non fosse andato allo stadio: una compressione della libertà personale molto forte, eventualmente con l’obbligo di comparizione. Ci vorrebbe un controllo più stringente per dimostrare la reale frequentazione del soggetto alle manifestazioni sportive, il problema di fondo si risolverebbe sui DASPO: dire che ne sono stati emessi mille non è un vanto ma un fallimento, il sistema di prevenzione non ha funzionato e non è certo una gara a chi emette più DASPO.
Divieti di trasferta ai residenti in Campania? Qualcosa pare sia cambiato, si è verificato ciò che ci aspettavamo: le due partite con Como e Venezia hanno visto i tifosi del Napoli andare tranquillamente in trasferta senza criticità , è la risposta perchè le battaglie che avevamo fatto erano nel giustoâ€