Kvaratskhelia: "A Napoli la Champions è un'altra cosa, non vedo l'ora! Prenderò casa vicino Castel Volturno, Spalletti un maestro"

Le Interviste  
Kvaratskhelia: A Napoli la Champions è un'altra cosa, non vedo l'ora! Prenderò casa vicino Castel Volturno, Spalletti un maestro

Lunga intervista di Khvicha Kvaratskhelia ai microfoni de Il Mattino di Napoli: dalla Champions League alla casa, fino alle parole su Spalletti

Ultime calcio NapoliKhvicha Kvaratskhelia è il grande colpo del mercato estivo del Napoli e il suo sogno fin da bambino è quello di giocare la Champions League. Quest'oggi ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi de Il Mattino, dal ritiro degli azzurri a Castel di Sangro.

Intervista Kvaratskhelia a Il Mattino

Ecco la lunga intervista di Kvaratskhelia ai microfono de Il Mattino, a cui hanno fatto ascoltare la musichetta della Champions prima di una gara a Fuorigrotta. "Sguardo fisso verso il piccolo schermo dello smartphone e orecchie pronte a essere riempite di emozione".

Cosa rappresenta per lei questo momento?
«La Champions League rappresenta il mio primo sogno legato al calcio, praticamente da quando ho iniziato a giocare sogno una partita in questa competizione così prestigiosa. Peraltro a Napoli l'atmosfera è ancora più coinvolgente e infatti non vedo l'ora di scendere in campo in quelle partite».

Per farlo, in che posizione si sente maggiormente a suo agio?

«La mia posizione preferita è quella di esterno sinistro, ma sono a disposizione del Napoli: mi adatto a giocare un po' ovunque. Mi piace tirare i calci piazzati ma ho visto che nel Napoli ci sono anche altri ottimi tiratori, spetterà all'allenatore decidere. Se lo chiedesse a me sarei molto felice».

Con Spalletti che rapporto avete?
«Si sta dimostrando un grandissimo maestro. Mi insegna ogni giorno qualcosa di nuovo ed è bello vedere che lo fa con tutti. In questo periodo di ritiro abbiamo poco tempo a disposizione per preparare la stagione e lui sta facendo di tutto per trasmetterci le sue idee alla perfezione».

Lui come se la cava con il russo?
«Qualche parola me la dice, ma poi preferiamo sempre comunicare in inglese per essere più diretto».

Kvaratskhelia

E lei, invece, come se la cava con l'italiano?
«In realtà qui mi hanno detto che devo imparare prima il napoletano e poi l'italiano. Ho imparato solo qualche parola, ma in squadra ho ottimi insegnanti che mi possono dare una bella mano. In compenso ho già imparato a conoscere la cucina: pizza, mozzarella e caffé di Tommaso, il nostro magazziniere, sono insostituibili».

A 21 anni come si vive così lontano da casa?
«Ahimé, ho imparato molto presto a vivere lontano dalla mia famiglia perché a 17 anni ero già in Russia alla Lokomotiv. So che questo fa parte del mio lavoro e sarà così fino a quando sarò un calciatore».

A proposito di Russia, a marzo ha lasciato il Rubin Kazan per fare ritorno in Georgia alla Dinamo Batumi a causa della guerra.
«A Kazan sono stato due anni e soprattutto nell'ultimo periodo stavo alla grande. Poi però è scoppiata la guerra e ho capito che dovevo fare ritorno a casa. Non avevo paura della guerra, ma sentivo il bisogno di tornare nella mia terra, in uno stato più sicuro. In Georgia il calcio è vissuto in maniera molto passionale: nell'ultima gara che ho giocato con la nazionale i tifosi si sono spostati da una parte all'altra dello stadio all'intervallo per potermi vedere da vicino: è stato incredibile».

E ora come si sente da nuovo arrivato nel Napoli?
«È una sensazione bellissima. I compagni mi hanno accolto alla grande. Tutti mi vogliono bene. In poche settimane mi hanno fatto sentire a casa, mi hanno accolto come se fossi una famiglia. È una cosa eccezionale».

E a Napoli ha già deciso dove vivere?
«Non ancora, ma soprattutto all'inizio vorrei prendere casa vicino al centro sportivo così da essere concentrato al massimo sul lavoro».

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    71

    32
    21
    8
    3
  • logo NapoliNapoliCL

    71

    33
    21
    8
    4
  • logo AtalantaAtalantaCL

    61

    32
    18
    7
    7
  • logo JuventusJuventusCL

    59

    32
    15
    14
    3
  • logo BolognaBolognaEL

    57

    32
    15
    12
    5
  • logo LazioLazioECL

    56

    32
    16
    8
    8
  • logo RomaRoma

    54

    32
    15
    9
    8
  • logo FiorentinaFiorentina

    53

    32
    15
    8
    9
  • logo MilanMilan

    51

    32
    14
    9
    9
  • 10º

    logo TorinoTorino

    40

    32
    9
    13
    10
  • 11º

    logo UdineseUdinese

    40

    32
    11
    7
    14
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    32
    9
    12
    11
  • 13º

    logo ComoComo

    39

    33
    10
    9
    14
  • 14º

    logo VeronaVerona

    32

    32
    9
    5
    18
  • 15º

    logo CagliariCagliari

    30

    32
    7
    9
    16
  • 16º

    logo ParmaParma

    28

    32
    5
    13
    14
  • 17º

    logo LecceLecce

    26

    33
    6
    8
    19
  • 18º

    logo EmpoliEmpoliR

    24

    32
    4
    12
    16
  • 19º

    logo VeneziaVeneziaR

    24

    32
    4
    12
    16
  • 20º

    logo MonzaMonzaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top