"Non potevamo concedarci dallo Juventus Stadium nel modo migliore". Inizia così l'intervista rilasciata ai microfoni di Sky da Massimiliano Allegri al termine della gara vinta 2-1 contro il Napoli e della festa Scudetto. "I giocatori sono in buona condizione e oggi hanno giocato bene, soprattutto nella ripresa - prosegue -. Potevamo essere un po' meno leziosi, ma oggi c'è poco da recriminare. Mi sono divertito anche io nel vederli giocare. Quando sono arrivato c'era un po' di scetticismo, la squadra tutta insieme ha lavorato per continuare a vincere. Sono molto contento per l'ovazione del pubblico, con loro ho un ottimo rapporto. Io ho sempre lavorato con professionalità. Poi a volte non risulto molto simpatico perché non mi lascio andare a grossi festeggiamenti, ma dentro di me vivo sempre emozioni forti".
Saresti passato lo stesso alla difesa a quattro se avessi avuto tutti i centrali a disposizione?
"Si, lo avevo in mente. Era autunno e venivamo da tre partite in cui il gioco non era più fluido, l'ho fatto quando l'ho ritenuto giusto. Ho spostato il gioco un po' più dall'esterno all'interno. Non so chi avrei escluso, ma il cambio ci sarebbe stato comunque. Barzagli oggi ha fatto molto bene, in ogni squadra forte ci vogliono tre-quattro centrali del genere".
Ora inizierà la preparazione alla finale di Champions.
"Arrivare a giocarci una finale del genere dopo questi trionfi è il modo giusto. Le partite, però, vanno giocate in campo, non prima".
Tu il Barcellona già lo stavi eliminando col Milan. Come fermerai Messi?
"Messi quando prende palla è sempre imprevedibile. Quest'anno giocano in maniera diversa perché hanno un centravanti. Giocare contro di loro è sempre difficile, bisogna essere molto bravi perché hanno traiettorie di passaggio micidiali. Difensivamente servirà la gara perfetta". (tmw)