Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Premium Sport, nel post-partita di Juventus-Crotone. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Sapevamo che sarebbe stato un campionato difficile. Vincere sette scudetti di seguito non è una cosa facile. Il nostro obiettivo è arrivare a marzo attaccati alle prime posizioni: basta vedere cos'ha fatto il Napoli, ma anche la stessa Inter. Noi siamo qualche punticino indietro, giochiamo anche la Champions, quindi bisogna lavorare bene".
Ora tocca a Napoli-Juve: "Si affrontano due squadre che lottano per il campionato. Stanno facendo cose straordinarie, ma il campionato è lungo e ciò che conta è arrivare vicini a marzo. Conterà essere lì, punto più o punto meno cambia poco. Siamo partiti bene, ma rispetto al Napoli che ha perso 4 punti in 14 partite, siamo un po' indietro. Così come con l'Inter. Abbiamo regalato punti a Bergamo, a Genova dove abbiamo preso tre gol senza manco accorgercene, così come con la Lazio. Forse avevamo la forza per lasciare meno punti".
Allegri, poi, guarda all'infermeria: "Non abbiamo mai tutti i giocatori al top della condizione, mentale o fisica. E' giusto che giochino quelli che sono più in condizione".
In chiosa, ancora sulla trasferta di venerdì sera: "Giocare al San Paolo è sempre difficile, perché le partite non finicono mai. Quest'anno il Napoli continua a vincere anche quando gioca meno bene del solito, per loro è un anno importante in cui cercheranno di provare a vincere, dopo tre anni in cui fanno cose straordinarie. Mi accontento di un pareggio? Servirà tecnica e attenzione difensiva, come abbiamo fatto anche l'anno scorso. Sono partite che si decidono sugli episodi".