Jorginho: "Non potevo non chiedere il selfie a Maradona, Sarri emozionato! Adesso testa al Milan per vincere, non penso alla Juve. Su Diawara e il Real..."

Ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto il centrocampista del Napoli Jorginho. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:

"Maradona? Trovarlo a Castelvolturno è stata un'emozione speciale, ha scritto la storia del calcio mondiale e del Napoli. Non è cosa di tutti i giorni, sarà una giornata indimenticabile sicuramente. Non potevo non chiedere un 'selfie' ad un personaggio così, non so quando mi ricapiterà e gli ho chiesto subito la foto! Mai visto prima che Sarri ha fatto interrompere l'allenamento. Abbiamo detto scherzando a Diego: "Puoi tornare più spesso così ogni tanto il mister finisce un po' prima?". A parte le battute, giustamente ha fermato l'allenamento! Adesso dobbiamo tornare in campo

Sicuro, ci ha caricato per la partita di sabato. Rimane tra di noi cosa ci ha detto, siamo pronti per il Milan: siamo già pronti, una gara importante e difficile. Partita non semplice, il Milan è una squadra organizzata e forte in casa. Siamo pronti ad affrontare le difficoltà e superarle.

Maradona ha promesso di essere a Madrid? Ieri eravamo estasiati, dove va va porta qualcosa di speciale, principamente a Napoli che è casa sua. Atmosfera incredibile, ma è passato: pensiamo a sabato e dobbiamo lavorare tanto. Quando ci sono partite così sentite e importanti, in stadi così belli, c'è un'emozione in più sicuramente. Dobbiamo abituarci a vincere sempre, non solo a San Siro ma in ogni stadio in cui giochiamo.

Ballottaggio con Diawara? La cosa più importante non è che sia Jorginho o Diawara in campo, ma che il Napoli riesca a giocare bene e vincere.

Juventus? Le loro sconfitte non ci possono dare qualcosa, noi dobbiamo caricarci su noi stessi: siamo forti, dobbiamo limitare i nostri errori e migliorare. Non pensiamo alla Juve, ma a noi stessi. E' un campionato difficile, lotteremo fino all'ultimo giorno: il campionato è ancora lungo.

Coppa Italia con la Fiorentina? Non molliamo nulla, sarà una partita importante ma penseremo ai viola da domenica in poi. Adesso pensiamo solo al Milan, sarà difficile e andremo per provare a vincere. Sarà una gara importante con la Fiorentina, c'è in palio un trofeo: abbiamo bisogno dello stadio pieno, ci metteremo del nostro meglio.

Sarri? Non l'ho mai visto emozionato come ieri, nemmeno quando vinciamo una partita! E' probabile che oggi lavoriamo di più, per recuperare.

Un messaggio ai tifosi? Chiedo a tutti il vostro aiuto, il vostro sostegno come avete sempre fatto. Abbiamo tanto bisogno di voi per caricarci ogni partita, noi scenderemo sempre in campo con la voglia di vincere sempre".