Ultime news calcio - Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha commentato in conferenza stampa la vittoria di Monaco contro il Bayern. Ecco le dichiarazioni, riportate da TMW:
È stato più semplice preparare psicologicamente questa partita dopo aver visto il risultato di Bologna-Napoli?
"Non l'abbiamo vista, io sono tornato alle nove dalla conferenza, poi ho mangiato e abbiamo preparato la fase di non possesso al video, perché avendo giocato sabato avevamo avuto poche ore per lavorare".
È una notte da Inter, da storia dell'Inter. Quanto orgoglio?
"Sono felice, siamo felici. Abbiamo fatto una grande gara, secondo me dobbiamo pensare non al risultato, ma del tipo di gara che abbiamo fatto con un grandissimo avversario. Siamo sempre stati squadra insieme, abbiamo fatto una grande gara e ci sarà il ritorno a San Siro, lì dovremo essere bravi. Chiaramente stasera c'è soddisfazione, i numeri del Bayern li conoscente, nelle ultime 28 sono 22 vittorie".
Dimarco può essere disponibile per la prossima in campionato?
"Sarà da valutare, oggi voleva esser disponibile ma abbiamo deciso con lo staff medico che non era il caso di rischiarlo. Giocando ogni tre giorni. bisogna accettare di perdere un giocatore per una partita o due, ma non sei o sette come ci è successo con giocatori importanti".
Voleva più reattività all'inizio?
"Siamo stati bravissimi, dall'inizio alla fine. Nel primo tempo abbiamo avuto il possesso a favore, siamo stati bravi e puliti tecnicamente, poi vedere il secondo gol con un'uscita dal basso dice mentalità. Sull'1-1 ci abbiamo creduto fino alla fine".
Dove mette questa partita tra le sue?
"Le vittorie sono importanti, ci sono state tante soddisfazioni. Senz'altro è una delle vittorie più belle, ma dobbiamo dare seguito a questa prestazione, so che devo ringraziare questi ragazzi perché anche stasera mi hanno dato tutto. Abbiamo avuto delle defezioni, ed è per questo che quando sento parlare di cambi mi arrabbio. È la rosa dell'Inter che ci ha permesso di arrivare all'8 aprile a giocarci tutto, è tutto il gruppo squadra con la nostra società. Chi subentra subentra sempre per dare il cambio agli altri. Penso che si siano alternati bene, dite qualcosa a me sui cambi ma i ragazzi lasciateli stare: sono commoventi, abbiamo ragazzi di assoluto valore".
Non le piace parlare dei singoli, stasera le migliori versioni di Barella e Lautaro. Sono stati loro che hanno tirato particolarmente il gruppo?
"Fare dei nomi stasera non sarebbe giusto, il nostro capitano e il nostro vicecapitano hanno fatto benissimo, Frattesi ha lavorato bene, sono contento per lui che ha lavorato bene".
Frattesi in gol dopo un momento complicato...
"Frattesi con l'Udinese era stato tra i migliori, non mi sorprende... con il Milan nel derby c'è stata una carambola che aveva portato al gol . Stasera sono contento per lui, se lo merita, ha passato un periodo non semplice, non ha mai mollato e si è sempre allenato nel migliore dei modi".
Ha creato questa alchimia unica all'interno dello spogliatoio, quanto è difficile?
"Io l'ho sempre detto, sono stato fortunato a trovare un gruppo di ragazzi così, molto attaccati alla maglia dell'Inter e che cercano di dare tutto per la maglia. Negli ultimi due mesi abbiamo avuto tante difficoltà, oggi abbiamo finito con Bisseck quinto a destra, senza Dumfries e Dimarco che non erano utilizzabili. Stasera questa squadra si sta superando, a volte giochiamo fuori ruolo, sapevamo che poteva succedere di avere defezioni. Dobbiamo essere bravi a recuperare qualche giocatore, a capire quale giocatore avrà bisogno di rifiatare. Stasera a fine primo tempo avevamo Acerbi sul lettino e c'era qualche allarme, però ha stretto i denti e ho continuato a parlare con lui durante il secondo tempo. Continuiamo così, nel migliore dei modi".
Un'impresa come questa quanto può aiutarvi a superare la fatica di questa fase di stagione?
"Ci deve aiutare, sapendo che sto chiedendo gli straordinari. Darmian era alla quinta partita dalla sosta, venendo da un infortunio. Ora vedremo come starà, senz'altro con Dumfries a disposizione non ne avrebbe giocate quattro, ma Matteo lo sa ed è un ragazzo stupendo. Allo stesso tempo avevamo Dimarco fuori, Zalewski ho preferito tenerlo a sinistra ma nelle prossime partite potremo vederlo anche a destra".