Su Twitter, Antonio Candreva, esterno dell'Inter, si è reso protagonista di una Q/A:
Come ti trovi all'Inter?
"Bene, i compagni mi hanno accolto in maniera positiva, mi sento come se fossi qui da tanto tempo".
Con chi hai legato di più tra i giocatori dell'Inter?
"Non c'è un compagno con cui ho legato di più, vado d'acccordo con tutti e c'è un bel gruppo".
Cosa ti piace di più dei tifosi interisti? Cosa pensi del fatto di avere tanti fan fuori dall'Italia?
"L'Inter è seguita in tutto il mondo, è una cosa che si percepisce! Così come si percepisce che i tifosi sono molto appassionati della loro squadra".
Cosa significa per te vestire la maglia dell'Inter?
"E' un motivo di grandissimo orgoglio, l'Inter è uno dei club più importanti al mondo. Cercherò di onorare sempre la maglia".
Cos'ha Milano di particolarmente diverso da Roma?
"Sono due città diverse, Milano è un po' più piccola e organizzata, con molti servizi. Roma è la mia città e sono legato a lei".
De Boer ci sta dando un gioco offensivo, pensi sia il modo migliore per tornare competitivi?
"Serve di certo giocare offensivi, ma dobbiamo crescere anche sull'equilibrio. Possiamo migliorare ancora tanto".
Com'è nata la tua passione per il calcio?
"E' iniziata fin da piccolo quando giocavo nel mio quartiere".
Puoi insegnare a Davide (Santon, ndr) e Danilo (D'Ambrosio, ndr) come si fa un cross?
"Loro possono insegnarmi altre cose, la fase difensiva per esempio".
Quali altri sport segui? Per chi tifi?
"Mi piace lo sport in generale, il tennis in particolare ma non lo seguo con frequenza".
Al di là della nazionalità, riuscirete a creare un bel gruppo con senso di appartenenza e amore verso questi colori?
"Parlo di quello che vedo, siamo sulla strada giusta e i risultati ci aiuteranno".
Quanto è stato importante Suning nella tua scelta?
"L'Inter ha una proprietà fortissima come Suning, e sono orgoglioso di essere stato il loro primo grande investimento".