Ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli' è intervenuto il procuratore di Lorenzo Insigne, Fabio Andreotti. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Si sta creando un effetto mediatico che non va bene. Confido molto, come lo stesso Lorenzo, nella professionalità e nella saggezza di Conte. A me è piaciuto molto quando ha fatto il nome di due calciatori aggiungendo che per loro si sarebbe buttato anche nel cuore. Ci mette il cuore, la passione. Non ci sentiamo presi in causa per quanto accaduto con Lorenzo. Qualcuno ha detto che Insigne era un ripiego per la Nazionale di Conte. Non è vero. Lui è contento ogni volta che la Nazionale lo chiamo, a prescindere da tutto il resto. Lorenzo non si è mai svegliato la mattina, quando era in Nazionale, ed ha deciso di tornare a Napoli. Sono state fatte valutazioni accurate, altrochè. Conte ha deciso in prima persona di mandarlo a casa per precauzione. Inoltre, il medico della Nazionale, in accordo col medico del Napoli, fece un piccolo intervento per eliminare un livido dalla gamba di Lorenzo. Il tempo sarà galantuomo, mi fido dell'allenatore e non mi sento chiamato in causa".Â