Ai microfoni di 'Mediaset Premium' è intervenuto Maurizio Pistocchi: "E' vero che c'è un contratto firmato, ma secondo me la situazione è molto più complicata di quanto lascia pensare il presidente nel suo comunicato. C'è un contratto di 5 anni, ma è indubbio che Sarri si aspetti un ritocco, o quantomeno un premio. Se i due non vogliono più lavorare insieme, non c'è matrimonio che tenga".
Per quanto riguarda la sfida di Torino, Sarri ha un solo dubbio: il solito ballottaggio Mertens-Insigne. Con il secondo favorito sul primo. Il belga, infatti, è in grande forma ma per il momento è più probabile che parta dalla panchina per entrare a gara in corso nel secondo tempo. Per il resto Sarri si affiderà ai titolarissimi.