A Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Mimmo Malfitano, giornalista della Gazzetta dello Sport. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Ad un giorno di distanza dalla partita, rileggendo le analisi dei vari giornali o in tv, dico che ieri il punto è stato guadagnato. Il Napoli resta terzo e tiene in piedi ancora quel poco di entusiasmo che resta. Si è capito che in questo momento il Napoli è la prima di diciotto squadre. Esiste un campionato a parte che vede il Napoli capolista, Juve e Roma non fanno classifica. Credo che le distanze siano incolmabili a meno che non succeda la fine del mondo. Al momento, accontentiamoci di essere in questa posizione. Il problema sta nella gestione del risultato, ma dobbiamo capire se il vero Napoli è quello che ha affrontato la Roma o quello delle ultime settimane. Se vale la prima tesi c’è bisogno di un intervento del presidente che vada a scuotere calciatori ed allenatore. Se valutiamo il Napoli sulle ultime partite dobbiamo solo pensare a inseguire il terzo posto, ma se si batte l’Empoli non dobbiamo farci prendere dall’emozione. Sto sentendo che dobbiamo temere i tatticismi dei toscani, secondo me siamo alla frutta. Se il Napoli gliene fa quattro, la cosa da fare è di tenere il profilo basso, ma invece siamo abituati a fare voli pindarici. Stamattina ho fatto un’attenta lettura di un po’ di giornali e devo dire che, per la prima volta, c’è stata una valutazione quasi simile da parte di tutti. Sono state talmente evidenti le problematiche evidenziate dal Napoli che anche l’occhio ha dovuto ridimensionarsi. Gabbiadini? Probabile che ci sia qualcosa in più delle indiscrezioni di mercato, ma la cosa non mi entusiasma. E’ un calciatore normale, vorrei sapere cosa ce ne faremo quando Insigne starà bene. Ci vogliono calciatori del livello di Perisic. Io, però, mi concentrerei su un centrocampista, è lì che bisogna investire. Con quelli che abbiamo non andremo lontano”.