Il ministro dello Sport Andrea Abodi è tornato sugli scontri tra tifosi di Napoli e Roma a Badia al Pino in occasione del premio Aldo Biscardi tenutosi nel Salone dâOnore del Coni.
"Non si può essere tifosi e delinquenti: o si è tifosi o delinquenti. à stata assunta la decisione giusta, quella che andava presa. Nella riunione che abbiamo fatto ho parlato della necessità di rendere sempre più puntuale lâindividuazione delle responsabilità . Nel mio mondo ideale paga chi è colpevole, non chi non câè. Questo dipende anche dagli strumenti tecnologici: se mille tifosi fanno cori incivili, quei mille pagano, non paga anche chi sta in unâaltra città . Dobbiamo far conoscere e rispettare le norme, poi possiamo lavorare per migliorarle. Negli stadi câè una precipitazione degli incidenti, i numeri sono sempre più bassi: lâobiettivo è rendere gli stadi sempre più intelligenti, abbassando la presenza fisica e alzando quella tecnologica. Più tecnologia câè, maggiore è la sicurezza. Non sono soddisfatto di quanto è successo sulla A1. Si tratta di delinquenti che appartengono più alla scenografia di Gomorra e Suburra"
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