Ultime notizie Napoli - Nino Simeone, presidente della commissione trasporti, infrastrutture e lavori pubblici e consigliere al Comune di Napoli, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24.
“Le parole dell’arbitro Guida sul non arbitrare il Napoli? Mettere in discussione la sicurezza fisica è gravissimo, vuol dire ricevere minacce. Altrimenti non mi spiego, è un pessimo esempio di ciò che dovrebbe rappresentare la figura dell’arbitro, che rappresenta un esempio di terzietà ed il senso di giustizia. Mettere in discussione l’incolumità fisica è qualcosa di molto grave, quando mai a Napoli un arbitro internazionale è stato aggredito: è una scusante ed è stata una pessima figura dell’intera associazione arbitri. Che messaggio dà ai giovani che arbitrano per 30 euro a partita?
Una cosa mi ha fatto arrabbiare, perchè Guida napoletano ed internazionale dice di non voler arbitare a Napoli? Perché non l’ha fatto un arbitro milanese su Milan ed Inter? Sa qualcosa che è successo e non ha denunciato? È scivolato su una grande macchia, perchè poi penso ai giovani arbitri: può succedere che una tifoseria sia più calda, ma se è successo un episodio sono poi seguire le denunce. Guida dice cose fuori luogo, ciò che si dice del Napoli ha un risalto molto ampio. Cosa potrà mai dire un arbitro che prende le botte dai delinquenti e legge queste cose? La FIGC cosa farà?
Il terzo anello del Maradona? Si stanno facendo sondaggi per verificare la condizione strutturale, l’obiettivo è aprirlo e io lo sto chiedendo da mesi: è una opportunità in più per la capienza da aumentare, ci fossero le condizioni. La media di biglietti richiesti è di 80-90mila a partita, con 52mila posti a disposizione. I tifosi avrebbero più possibilità e ci sarebbero più introiti per il club.
Una volta che avremo l’autorizzazione per aprirlo, si potrebbero dare più posti sino a questi benedetti lavori, quando si avranno. Con 8mila posti in più garantiremmo l’ingresso ai settori che sarebbero inutilizzabili per i lavori. Questa è l’ennesima apertura che fa il comune di Napoli verso le esigenze di De Laurentiis. Il terzo anello andrebbe poi riqualificato, ovemai ci fosse l’ok.
I tempi dei sopralluoghi sul terzo anello? Dobbiamo dare il tempo materiale agli esperti per avere risposte esaustive. Non possiamo vietare a De Laurentiis di fare ulteriori verifiche se vuole”