Giuseppe Iachini, ex allenatore del Palermo, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport, vi proponiamo alcuni stralci.
Il suo Palermo ha affrontato Inter, Napoli e Roma: chi l’ha colpita di più?
"Sono tutte da scudetto. La Roma di Garcia, visti anche gli inserimenti che ha fatto ogni anno, è destinata a lottare fino alla fine. Il Napoli, con questo vestito nuovo del modulo, ha trovato maggiore solidità, miglior sviluppo degli attaccanti e degli esterni, che l’anno scorso dovevano abbassarsi molto. Ora hanno il supporto di tre centrocampisti, quindi Insigne, Callejon, Mertens possono essere più decisivi in attacco, possono stare un po’ più avanti. L’Inter ha equilibrio, in difesa sono tosti. E non hanno le coppe. A marzo può essere un vantaggio".
La squadra che le piace di più come gioco?
"Se devo dire due squadre, sicuramente il Napoli di Sarri e la Fiorentina di Paulo Sousa. A Firenze hanno trovato solidità difensiva, perché si difendono a quattro-cinque, hanno trovato in avanti un vestito giusto a certi giocatori, penso a Ilicic: è un giocatore ritrovato, che giocando da seconda punta, tra le linee, con il piede invertito, è devastante. E dà maggior sostegno ad attaccanti come Kalinic. L’allenatore deve essere un buon sarto, e Sousa lo è stato".