Marek Hamsik ha rilasciato alcune dichiarazioni all'agenzia slovacca Sita: "Ho due obiettivi principali per l'anno 2016: aiutare la mia Nazionale all'Europeo e contribuire alla realizzazione del sogno-scudetto di tutta la città di Napoli. Sono davvero felice di aver avuto la possibilità di giocare il Mondiale 2010 in Sudafrica, ma ora avrò anche la grande occasione di giocare l'Europeo: sono molto impaziente di affrontare una nuova sfida, e ogni partita sarà importantissima, però credo che la chiave sia già essere arrivati a disputare questa manifestazione".
Sulla Serie A: "Per il momento il campionato ci ha portato il secondo posto. Siamo solo a metà stagione, è ovvio, però siamo soddisfatti di aver raggiunto questo risultato e di essere sempre a stretto contatto con la vetta della classifica. Oltre ad aiutare la mia Nazionale in Francia, all'Europeo, per il mio 2016 ho un altro obiettivo principale: contribuire ad aiutare tutta la città di Napoli a realizzare il sogno-scudetto. Un sogno di lunga data. Abbiamo una squadra piuttosto forte: ci sforzeremo di continuare a lottare per il titolo fino alla fine. A Napoli sto bene, l'affetto del pubblico è un qualcosa di unico, non si può descrivere".
Sul record di presenze: "Se farò trecento con il Torino, bene, altrimenti sarà per la prossima volta e rimanderò la festa di qualche giorno. In questi casi il tempo non gioca un ruolo decisivo"
Sul 2016: "L'augurio più grande che faccio a me stesso? Beh, innanzitutto di buona salute. E' la cosa più importante: siamo atleti, e senza la salute non avremmo potuto fare e non potremmo fare sport. Poi, mi auguro il successo della Nazionale slovacca e del Napoli. Il mio club. Sono una persona positiva che ama pensare positivo: nella vita ho sempre guardato avanti e mai indietro, ed è grazie a questo che sono arrivato fin qua".