In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Fulvio Giuliani, giornalista:
“A Venezia è stata un’occasione persa, purtroppo non è stata l’unica del Napoli nell’ultimo periodo. I risultati di febbraio e marzo sono una gigantesca frenata, un rimpianto che ci porteremo dietro per molto. Ci sono tanti alibi sacrosanti di Conte, mentre la società ne ha qualcosina in meno… Il mercato di gennaio peserà per molto nella mente dei tifosi. Ciascuno ha il proprio pezzettino di colpa. Tutti a dire che il Napoli era favorito senza le coppe, ma non è un qualcosa di aritmetico. Ora mezza squadra è fuori con le proprie nazionali e questo la dice lunga.
Non credo che questo periodo aiuterà il Napoli a riprendere lo smalto, anzi aumenta solo il rischio infortuni. Nell’attuale condizione, sarebbe stato meglio non rimuginare per due settimane piene per cosa non è andato a Venezia. E poi basta scuse. Leggo tante polemiche su Radu, ma è un tesserato degli avversari: come ci si può arrabbiare perché un portiere para? Basta cercare scuse, mi aspettavo un ambiente più maturo. Penso anche a Conte, che poteva risparmiarsi le parole sul campo asciutto o bagnato che sia. A Venezia è stata una partita sbagliata, rischiando anche di perderla.
Cambi sbagliati? Gli allenatori sono sempre sul filo tra genialità ed essere offesi dai tifosi. Simeone alla fine si divora un gol in estirada, avesse segnato avremmo tutti fatti i complimenti a Conte per il cambio. È difficile dare un giudizio: solo lui sa cosa sente quando si gira in panchina per vedere i cambi. Ripeto: il pessimo mercato di gennaio resterà nei secoli!”.