Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” era presente in studio il procuratore Mario Giuffredi.
Di seguito le sue parole:
"Vivevo a Sant’Anastasia ma poi mi sono trasferito in Toscana, in provincia di Siena. Lì ho iniziato la mia attività di procuratore assistendo per primi i giovani e portandoli avanti poiché all’epoca rischiavano di perdersi.
Nel 2019 durante una partita tra Napoli e Torino, tra il primo e il secondo tempo, abbiamo chiuso l’affare Di Lorenzo al Napoli messaggiando con Giuntoli. Quando lo dissi a Corsi lui voleva prendere tempo. Ormai, però, era fatta. Giovanni non sapeva nulla. Prendemmo il treno in direzione Salerno e lo portai a Napoli. Lui faceva fatica a crederci.
Caso Juan Jesus? Viviamo la città con serenità e ci sentiamo a casa. Per Giovanni è una città tranquilla. Ci tengo a dirlo: sono casi! I furti ci sono a Napoli così come nelle altre città. Solo che se succede qui si tende ad ingigantirli. Questa città viene dipinta per quello che non è. I giocatori qui si sentono al sicuro.
Classifica Napoli? Il Napoli arriverà tra le prime tre, per ora dico questo. Poi tra sette o otto giornate potremmo dire di più"