Bruno Giordano, ex attaccante del Napoli Calcio, ha rilasciato una intervista al quotidiano La Stampa:
Il periodo a Napoli. Nacque la Ma.gi.ca: Maradona, Giordano, Careca (o Carnevale).
«Avrei potuto essere ricordato come campione del mondo, mi ricordano per aver giocato con Diego. L’avevo conosciuto nel ’79 in un’amichevole Italia-Argentina, quando mi ruppi la gamba aveva mandato un telegramma da Barcellona».L’ha definita il più sudamericano degli italiani…
«Un onore. Era il Dio del calcio».Insieme avete portato a Napoli il primo storico scudetto.
«Gioia pura, ma una parte di me era triste: coincise con la festa della mamma e la mia non c’era più, portata via da un incidente d’auto pochi mesi prima nel giorno del mio compleanno. Volevo dedicarle qualcosa di incredibile e quel titolo lo era: durante il giro di campo, abbracciato a Carmando, il massaggiatore, guardavo il cielo»