Bruno Giordano, attualmente direttore generale del Gragnano, ha parlato di Napoli-Juventus e lo ha fatto ai microfoni del Corriere del Mezzogiorno: "Sempre gare importanti, dal sapore unico. Ricordo il gol di Diego, la famosa punizione a due in area, lo stadio crollò. Loro venivano da otto gare vinte: fu un pomeriggio meraviglioso. Come non dimenticare il 3-1 a Torino che ha lasciato il segno nei tempi, in particolare nel secondo tempo della “presa di Torino”. Dopo il gol di Laudrup ci siamo guardati in faccia, io, Bruscolotti e Diego: è scattata una rabbia straordinaria abbiamo fatto 3 gol e vinto".
Chi arriva meglio alla doppia sfida?
"Di sicuro la Juventus. Sta andando bene in Champions, tra campionato e coppa meglio non potrebbe fare. Il Napoli, però, non è da meno anche se in casa sta facendo meno. Sarà partita equilibrata: Napoli ha voglia di fare impresa, tutto il calcio italiano si aspetta la caduta dei bianconeri".
Il miglio attacco del campionato può sorprendere la miglior difesa?
"I tre folletti davanti possono essere la chiave di volta della gara. Il Napoli se la gioca tranquillamente, ma solo se cambia pelle durante la partita. Solo piccoli accorgimenti, perché gli azzurri hanno una tecnica impressionante".
La pressione su Higuain si farà sentire. Secondo lei salterà almeno una delle due gare?
"Le giocherà entrambe, ci tiene troppo a questa partita. È un grande campione. È vero, il pubblico del San Paolo si farà sentire, ma il giorno che ha firmato il contratto con i bianconeri sapeva che l’avrebbero contestato. Sono comunque curioso, non credo che si farà provocare, anche per lui sarà un bel banco di prova".
Giocare in casa è un vantaggio per gli azzurri?
"Determinante, fatichi a trovare nel mondo un pubblico così caldo come quello di Fuorigrotta, può risultare alla fine decisivi. Per il risultato sono ottimista: vittoria del Napoli, 2-0 Insigne e Mertens".