Walter Gargano ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della radio messicana Rg, ricordando alcuni episodi durante la sua esperienza a Napoli, tra cui la lite con l'allora capitano Francesco Montervino: "I primi sei mesi che sono stato al Napoli litigai con il capitano di allora, Francesco Montervino. Dopo uno scontro di gioco mi lamentai con lui e lui mi disse: "Stai zitto piccoletto". Forse pensava che non reagissi perchè sono bassino ma aveva sbagliato persone. Gli diedi due colpi e lui non reagì nemmeno. cercò di farmi paura dicendomi 'ti ammazzo'. Li parlano parecchio in una lite io invece sono dell'idea che se dobbiamo darcele, facciamolo e basta. Lavezzi intanto diceva 'picchialo, picchialo'. Ero giovane e non pensavo molto alle conseguenze di quello che facevo".
Nella stessa intervista Walter Gargano rivela di aver litigato anche il figlio del presedente, Edo De Laurentiis: "Tornando da Roma in pullman, dopo una trasferta con la Lazio, Edo De Laurentiis mise un film del padre. Tutti cominciammo a fischiare a dire di levare il film. Edo si infastidì per questo. Allora non era il vice presidente del Napoli, adesso lo è diventato perchè visto che non si sapeva cosa potesse fare nella vita, lo hanno inserito nel calcio. Passò avanti a Lavezzi e gli disse "vado a picchiare al piccoletto" e mi mise una mano sulla gamba dicendomi che non avrei dovuto fischiare e urlare di torgliere il film. Gli dissi che non ero io a fischiare, che stavo ascoltando la musica e che si stava sbagliando. Lavezzi continuava a provocarmi dicendo di dargli addosso. Alla fine arrivammo allo scontro fisico. Lui mi minacciava e io lo picchiai. Alla fine quando arrivammo a Castel Volturno scendemmo dal pulman per riprendere la discussione ma lui si tirò indietro dicendo che si era sbagliato e che si era reso conto che non ero stato io a fischiare. E La cosa finì li".