“Il Napoli non gioca le coppe europee, c’era già una squadra forte che aveva vinto due anni prima il campionato, c’è stato un mercato importante e soprattutto l’arrivo di Conte che è molto stimolante. Il tecnico – ha detto l’ex terzino di Milan, Napoli e Parma Enzo Gambaro a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live-potrà lavorare tutta la settimana con i suoi, e i nuovi innesti sono atleticamente molto forti restituendo al Napoli quella fisicità che in parte gli mancava". Di seguito la nota stampa:
"Questo vuol dire che il Napoli deve lottare per vincere lo scudetto fino alla fine: se non lo farà sarà un fallimento, inutile nascondersi. È stato costruito per questo. L’Inter è in difficoltà in fase difensiva e proprio nel reparto difensivo, il Milan è strutturato per lottare per i vertici ma ci sono problemi di adattamento tattico e con qualche giocatore. La Juve è stata presa da Motta che era quasi ridotta a zero, con tanti problemi e tatticamente in difficoltà . Il mercato è stato importante ma soprattutto a centrocampo, che era il reparto da rinforzare maggiormente e quindi la vedo un gradino indietro, non credo sia attualmente da scudetto, perché non ha i ricambi adeguati pur avendo un allenatore molto bravo. Ha inoltre un solo centravanti perché pensavano di poter contare su Milik come vice Vlahovic.
Tornando al Napoli e parlando di Kvaratskhelia, credo che il ragazzo, giocando da seconda punta, abbia perso qualche punto di riferimento, lui è un calciatore che ama avere la linea di bordo campo vicina, scattare lungo la fascia per poi accentrarsi o lanciare a rete i compagni di reparto. Ha qualità ma non è Maradona, quindi Conte non stravolgerà i suoi piani tattici per valorizzarlo ma sarà il georgiano a doversi adeguare all’interpretazione ed ai compiti che il tecnico gli chiederà . Sta comunque facendo bene, seppur non stia giocando in modo straordinarioâ€