Francini: "Non è stato un calo fisico contro il Bologna, un episodio lo dimostra. Al Napoli mancano i gol dei centrocampisti"

Giovanni Francini ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere del Mezzogiorno. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.
  
Torniamo ad oggi, può essere il remake di quella stagione di venticinque anni fa? 
"Per quello che abbiamo fatto vedere finora assolutamente sì. La sconfitta di Bologna è uno scivolone che ci può stare, successe anche a noi in quell’anno. Ma credo che il Napoli abbia la forza per reagire e fare ancora più male già domenica contro la Roma".
 
Perchè ha perso a Bologna, secondo lei? 
"Abbiamo sbagliato un po’ l’approccio ma poi siamo stati anche sfortunati. Il gol in fuorigioco, la parata di Mirante su Callejon e poi qualche errore individuale. Ma se la gara fosse durata cinque minuti in più potevamo vincerla"
 
Dicevamo di Bologna, non ha visto una squadra stanca? 
"Se fossero stati stanchi non avrebbero insistito fino all’ultimo secondo per pareggiare o addirittura vincerla. Durante la gara soprattutto a metà campo Jorginho e Allan hanno perso qualche contrasto, il Bologna sembrava più in palla. Ma era l’effetto adrenalina che faceva la differenza. Loro caricati a mille, noi in sofferenza".
 
Nel ‘90 lo spogliatoio aveva la personalità di tanti campioni. Serve anche quella per vincere uno scudetto? 
"Noi avevamo Diego e quindi un grande vantaggio. Ma credo che giocatori come Reina, Higuain, Albiol abbiano l’esperienza e lo spessore per aiutare i compagni nei momenti di difficoltà. E poi c’è Sarri, è lui il vero valore aggiunto".
 
Avrà un difetto questa squadra? 
"Non può far gol sempre Higuain. Ecco al Napoli mancano i gol dei centrocampisti come Hamsik, dei difensori. Di Callejon. Solo Insigne finora ha tenuto il ritmo".