L’allenatore del Gubbio, Gaetano Fontana, è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:
Quello che fa pensare ad un’occasione persa dal Napoli è il pareggio dell’Inter, ma la gara con il Bologna era molto più difficile rispetto a quella dei nerazzurri a Parma. L’amaro in bocca viene per il secondo tempo degli azzurri, fermo restando che la forza e la qualità della squadra di Italiano sono sotto gli occhi di tutti. Il Napoli comunque ha mantenuto i tre punti e le chances scudetto sono inalterate.
Il crollo nei secondi tempi? Escludo problemi atletici, ho avuto l’impressione da osservatore esterno che quando deve fare la partita, il Napoli faccia un grande calcio, con ritmo, intensità ed organizzazione di gioco. Sfrutta poco le occasioni create, poi nel momento in cui fa gol subentra un’altra partita, ovvero quella della gestione, che ti porta a subire il ritorno dell’avversario e non sempre riesce a portare a termine l’obiettivo.
Semplicisticamente mi viene da dire che dopo aver segnato il gol del vantaggio l’atteggiamento della squadra dovrebbe rimanere lo stesso, ma Conte sa perfettamente perché certe cose invece accadano sistematicamente e starà a lui porvi rimedio.
La gestione delle risorse? Ci sta che una squadra possa avere soluzioni alternative e attingere dalla panchina, le cinque sostituzioni cambiano metà squadra, forse Conte non ha notato una crescita tale da poter puntare sugli altri, vuoi per conoscenza sufficiente, vuoi per altri motivi, per cui magari tieni in campo un Politano più stanco ma con conoscenze tecnico-tattiche ormai acquisite, che non uno come Ngonge, per quanto fresco, che però ha caratteristiche e conoscenze differenti.
Il finale di stagione? Le difficoltà maggiori nascono quando bisogna incontrare squadre libere da obiettivi, quelle formazioni ti mettono più in ambasce rispetto a chi invece ha ancora tanto da chiedere al proprio campionato, di questo Conte ne è consapevole, credo comunque che il torneo si risolverà alla fine, l’Inter ha l’abitudine di uno stress emotivo e fisico, il Napoli ha le sue chances ma dovrà spingere al massimo e approfittare delle occasioni che gli si presenteranno, perché non credo ne saranno tantissime”.