Florentino Perez attacca UEFA e FIFA sulla questione infortuni e sulla nuova Champions:
"Il nuovo formato della Champions League è ingiusto, nessuno lo capisce. Ci sono più partite, per cui il valore di ogni partita è sceso di quasi il 30%. Più partite che valgono meno. Questa competizione porterà dell’entusiasmo solo alla fine e non all’inizio. E sta danneggiando i professionisti, perché aumentano gli infortuni.
Questa stagione possiamo arrivare a disputare 82 partite. Ci sono il 63% in più di incontri organizzati da UEFA e FIFA: si è passati da 22 a 36. In questa Liga si sono già verificati nove infortuni ai legamenti crociati, lo stesso numero dell’intera passata stagione. Gli specialisti indicano nella fatica la causa. Le partite sono sempre più tarde, rendendo più difficile il riposo e il recupero dei calciatori.
La FIFA ha aumentato il numero di pause per le proprie partite e la UEFA ha aggiunto partite ai tornei che già gestiva, oltre a lanciare un nuovo torneo: il Mondiale per Club. 10 anni fa organizzava 488 partite, ora ne organizza 760. E tutto per guadagnare di più. Non si pensa ai giocatori. Non si pensa che lo sport debba essere sostenibile".