Napoli - Gentili lettrici e lettori di CalcioNapoli24, Antonio Conte è tornato a parlare in conferenza stampa in vista di Fiorentina-Napoli. L'allenatore della SSC Napoli ha parlato in diretta alla vigilia della prossima partita del Napoli: la conferenza di Conte si è tenuta al centro sportivo di Castel Volturno ieri, venerdì 3 gennaio 2025. Guarda il video:
Antonio Conte, allenatore del Napoli, in conferenza stampa alle ore 14:15 la sfida in trasferta contro la Fiorentina, gara in programma oggi, sabato 4 gennaio, alle ore 18:00. Vi proponiamo le dichiarazioni in diretta testuale della conferenza di Conte dalle ore 14:15, mentre trovate il video sul nostro canale Youtube o all'inizio di questo articolo.
14.08 - Tra pochi minuti avrà inizio la conferenza stampa.
14.14 - "Politano convocato? No, è stata una settimana con qualche intoppo: non c'è nemmeno Kvaratskhelia. Mi disturba? Gli imprevisti e gli infortuni fanno parte della stagione e di ogni squadra, fino ad adesso siamo stati bravi a sopperire alle assenze, come accaduto con Lobotka e Gilmour. Lo stiamo facendo adesso con Buongiorno, lo abbiamo fatto con Kvaratskhelia il cui ginocchio non è ancora guarito. Kvara ha avuto un affaticamento muscolare, e stavolta c'è da sopperire all'assenza di Politano e cercheremo di sopperire con il lavoro di squadra, per fare del nostro meglio"
14.17 - "Spinazzola esterno offensivo? Lui nasce ala, è molto bravo nella fase offensiva e ai tempi della Juventus era un'ala. Poi si è trasformato in un quinto con qualità tecniche importanti ed offensive, può essere una opzione"
14.18 - "Che momento della stagione stiamo per vivere? Come tutti gli altri, un momento in cui finiremo il girone d'andata dopo la Fiorentina, poi inizierà il ritorno. Manca ancora una partita per arrivare a metà, sicuramente quanto fatto finora ci deve fare fiducia e far crescere autostima, essere contenti di ciò che stiamo facendo, abbiamo lavorato tanto, dobbiamo continuare su questa strada. Poi ci saranno partite più o meno semplici sulla carta, ma noi dobbiamo andare di partita in partita e la Fiorentina sta facendo benissimo: cerchiamo di concentrarci su domani"
14.19 - "Mettere pressione sulle altre che hanno giocato la Supercoppa? Mettere pressione oggi ad Inter o Atalanta, le abbiamo viste ieri, secondo me è molto difficile. Dobbiamo pensare a noi stessi, a mettere punti in classifica, saranno punti che a fine campionato diranno che cosa faremo l'anno prossimo. Noi dobbiamo pensare a questo, non a mettere pressione anche perchè penso che a squadre come Inter e Atalanta ci sia una maturità mentale molto alta, parliamo di top club a livelli importanti. Mettere pressione non penso, dobbiamo pensare a noi stessi, fare del nostro meglio e dimostrare nei momenti di difficoltà che il lavoro può sopperire alla mancanza di giocatori importanti. Dobbiamo pensare a questo, poi vedremo"
14.21 - "Quanto temo la Fiorentina? Noi abbiamo rispetto degli avversari, ma non temiamo nessuno: c'è grandissimo rispetto, stanno facendo benissimo e producono più picchi di velocità durante la partita, ha giocatori bravi a campo aperto e stanno facendo bene. Dovremo avere rispetto, e al tempo stesso fare la nostra partita, cercare di crescere anche in momenti così, che devono farci capire l'importanza di essere squadra. Continuo a ripetere: abbiamo 41 punti grazie ai 24 giocatori che abbiamo, grazie a tutti loro, in questo percorso ognuno ha contribuito al raggiungimento dei 41 punti. Non dobbiamo dipendere da niente e nessuno, le mie squadre non sono mai dipese da 2-3 giocatori, dipendiamo dalla squadra e cerchiamo con il lavoro del collettivo di sopperire alle assenze che possono essere importanti ma che devono darci forza e non abbatterci"
14.23 - "Le parole di Palladino? Raffaele quando è arrivato alla Juventus mi ha trovato negli ultimi anni di carriera, ha bruciato le tappe in panchina ed è passato dalla Primavera del Monza alla prima squadra, e ora la Fiorentina ovvero una ottima piazza che ha richieste importanti. Sta facendo bene, come per tutti gli altri che vogliono fare questo lavoro io auguro il meglio, ma sempre dopo la partita che devono giocare contro di noi. Palladino sta facendo bene ed ha dimostrato di essere un bravo allenatore. Se siamo in testa alla classifica è normale dire che si possa lottare per il primo posto, come ha detto Palladino: se stai lì cosa devi dire? Che lotti per non retrocedere? Poi magari da napoletano...è giusto non inimicarsi Napoli dicendo che non può lottare per lo scudetto. Speriamo di essere coinvolti sempre di più trovando allenatori che continuino a dirlo, vorrebbe dire che siamo ancora lì"
14.26 - "Lukaku sta migliorando? Non pensavo fosse un argomento ogni santa conferenza (ride, ndr). Oggi abbiamo 41 punti frutto del lavoro di tutta la rosa, stando ad alcuni giudizi a volte siamo senza Lukaku, a volte senza Kvara, a volte senza Politano o altri. E nonostante le difficoltà abbiamo 41 punti, se mi concedete di non rispondere ogni volta ad una domanda su un singolo"
14.28 - "Il Napoli può fare di più? Significa essere da soli in testa alla classifica, non so cosa vi aspettavate o speravate. Stiamo tirando la macchina al massimo, stiamo andando al massimo dei giri: questo è il discorso. Mi sarò perso qualcosa, se qualcuno si aspettava di più, con tutto il rispetto, mi sembra che questi ragazzi stiano andando oltre le proprie possibilità o previsioni ottimistiche. Cosa possiamo chiedere di più?"
14.29 - "A questo Napoli manca un tiratore da fuori? McTominay ricorda Dino Baggio? Quando parlo di percorso di costruzione, è racchiuso tutto questo discorso: ho preso una situazione in mano provando a valutare da fuori, dopo sei mesi da dentro ho valutazioni molto più certe. Quando stai costruendo serve tempo e pazienza, io vi trovo molto impazienti: non è che uno può arrivare, bisognerebbe parlare anche con il presidente (ride, ndr). Stiamo facendo un lavoro enorme, magari c'avrete ragione ma ci vuole tempo e pazienza. Io non vedo nè uno nè l'altro, si parla di scudetto e di vincere. Poi siete stesso voi a vedere certe cose e a dirmele. Nella costruzione c'è da aggiungere determinati tasselli, devo dire che segniamo poco? Sicuramente possiamo aspettarci più gol, tante volte arriviamo in area e non finalizziamo. Ma essendo all'inizio, certo mancano dei tasselli che altre squadre hanno. Io me li bacio uno ad uno questi ragazzi, per ciò che dimostrano ed il loro attaccamento e senso d'appartenenza"
14.33 - Termina la conferenza stampa.