Ciro Ferrara ha parlato a Il Mattino: "Il Napoli eà sulla buona strada ma occorre superare questo ultimo step. Ad esempio, contro la Dinamo Kiev, proprio come spiegava Sarri, gli azzurri sono stati probabilmente condizionati dall’altro risultato: la chiave di lettura puoà essere proprio questa per la crescita, bisogna giocare sempre allo stesso modo al di laà di quello che fanno le altre e pensare solo a se stessi. Il Napoli ha due risultati su tre e questo eà giaà un aspetto importante anche se chiaramente non saraà semplice. Un vantaggio eà rappresentato dal fatto che la squadra affronta un avversario capace di giocare un grande calcio ma che tendenzialmente lascia degli spazi cosià come avvenne giaà nella partita di andata e si eà ripetuto nell’ultima loro gara con il Besktas. Un avversario quindi che potrebbe esaltare le qualitaà del Napoli. Dopo l’infortunio di Milik era giusto che Sarri provasse, in un momento di difficoltaà numerica, qualcosa di diverso e ha schierato Mertens falso nove. Anche a me nel Wuhan Zall eà capitato che il mio centravanti si eà fatto male e non avendo altre soluzioni mi sono inventato un attaccante veloce e bravo tecnicamente da prima punta. Gabbiadini? L’ho avuto da ragazzo e per me ha grandissime potenzialitaÃ: nell’Under 21 giocavo con il 4-4-2 classico che prevedeva due attaccanti, lui insieme a Borini o a Destro, e anche se in quel periodo non giocava titolare nella sua squadra con l’Italia faceva la differenza. Sto sentendo vari nomi di mercato per il Napoli e pur considerando molto bravi Zaza e Pavoletti io punterei ancora su Gabbiadini: me lo terrei stretto. Insigne? Rispetto a me ha avuto un percorso diverso percheà ha fatto esperienze in altre categorie prima di tornare alla casa madre e giocare nel Napoli. Con la partenza di Higuain, che attirava la maggiore attenzione anche mediatica, adesso quest’ultima si sta spostando sugli altri e soprattutto su Insigne che eà sottoposto a una maggiore pressione percheà eà napoletano. Deve proseguire il percorso di crescita nella sua cittaà e non eà facile".