A Radio Crc è intervenuto l’ingegnere Corrado Ferlaino
“La mia via vita l’ho dedicata interamente al Napoli, avrò visto almeno 3.000 partite degli azzurri. Maradona arrivò grazie ad una serie di condizioni favorevoli e poi avevo una voglia incredibile di portarlo in azzurro, solo con lui potevamo vincere qualcosa. Quando si vincono gli scudetti, poi aumenta il profitto e gli ingaggi.
Achille Lauro fu tradito dai politici del tempo. La Democrazia cristiana aiutò l’ascesa di Lauro, ma poi i tempi cambiarono con la nascita del centrosinistra per cui Lauro non serviva più ed ecco perché fu tradito.
Come si programma lo scudetto? Il Napoli più volte prima di Maradona era arrivato vicino allo scudetto, ma non avevamo lo spirito vincente ed infatti nelle sfide decisive eravamo impauriti. Con Maradona è invece arrivata anche la sfrontatezza ed anche i calciatori giocavano più sicuri.
Il calcio italiano viveva di grandi industriali i quali avevano grossi utili e li investivano nelle squadre di calcio. Il Napoli non ha mai vissuto questa situazione per cui ha forzato la mano economicamente con gli acquisti dei vari Maradona, Bagni, Careca, Giordano, Alemao ed è chiaro che poi abbiamo sofferto un po’.
Maradona aveva troppe responsabilità sulle spalle e queste poi si pagano in un certo modo. Però, aveva più problemi un calciatore qualunque che Maradona. Prenderlo non è stato facile, ma trattenerlo è stato ancora più complicato perché dovetti creargli una squadra adeguata. Maradona voleva sempre vincere ”.